“VITA MIA TI PREGO NON CI LASCIARE”. PAPÀ FRANCESCO MUORE SOTTO GLI OCCHI DELLA MOGLIE E DELLE FIGLIE

Purtroppo la vita non ha pietà. Quando l’ora arriva, non è importante il ceto o in conto in banca, davanti la morte siamo tutti uguali. Ecco cosa è successo.

La tragicità di una morte prematura

La vita è un dono preziosissimo e non dovrebbe mai essere sprecato, proprio perché nessuno sa quanta ne abbiamo a disposizione.
Purtroppo poi, le persone sono essere fragili: perdere la vita è molto più facile che crearla e questo è uno degli aspetti che impreziosisce il nostro tempo sulla terra. Non tutti però riescono a goderne a pieno. Purtroppo, i giornali sono pieni di notizie riguardanti morti premature, morti che non sarebbero dovute accadere e alcune che sarebbero state facilmente evitabili. Il più delle volte, la responsabilità di una morte prematura, non è interamente dell’individuo che alla fine, subisce la sorte peggiore. Infatti, poco si può fare davanti a mali aggressivi che nel giro di poco tempo, diventano incurabili, oppure poco si può fare se la morte avviene per mano di un assassino o di un pirata della strada.
Quello che è certo, è che ogni morte lascia un vuoto, una mancanza che difficilmente i parenti del defunto riescono a colmare.

Chi è che ci ha lasciato

Ed è per questo che fa male, leggere della morte di Francesco Dell’Aversana, uomo di 59 anni, residente a Caserta.
L’intera comunità di Caserta sta piangendo la sua scomparsa, avvenuta dinnanzi alla moglie Maria Giovanna e alle sue amate figlie Emanuela e Serena. Questo perché Francesco è sempre stato ricordato come una persona buona, un operaio dedito al suo lavoro e un padre sempre presente, attento alle esigenze della famiglia. Tutto l’amore e l’affetto che ha elargito nella vita, gli è tornato indietro: tutto ciò è dimostrabile nel giorno del suo funerale, al quale quasi tutta la comunità si è stretta in preghiera per un ultimo saluto.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Condivisioni