Per la sesta volta slitta l’udienza su Silvio Berlusconi
Rinvio per Berlusconi
Il tribunale di Siena, per l’ennesima volta ha disposto il rinvio dell’udienza Ruby Ter, che vede Silvio Berlusconi indagato per corruzione. I giudici hanno accolto la richiesta della difesa dell’ex premier.
La difesa, ha richiesto il legittimo impedimento (Silvio Berlusconi attualmente è ricoverato in ospedale)
Già la scorsa settimana era stata rinviata sempre a causa delle condizioni di salute del Leader di Forza Italia Silvio Berlusconi.
Berlusconi è accusato di corruzione in atti giudiziari di Danilo Mariani, il pianista senese delle serate ad Arcore. Quest’ultimo, coimputato, è accusato di falsa testimonianza.
Il tribunale ha invece respinto la richiesta del pm che chiedeva anche accertamenti medici per capire i tempi dell’impedimento di Silvio Berlusconi a partecipare al processo. Secondo quanto spiegato dalla difesa di Berlusconi i giudici hanno ritenuto sufficiente la documentazione medica depositata oggi dai legali dell’ex premier. Si tratta di documentazione a firma di Alberto Zangrillo e Lorenzo Dagna del San Raffaele, e di Andrea Gentilomo, direttore di medicina legale all’università di Milano in cui si indicano almeno 2 mesi d’impedimento.
L’inchiesta Ruby ter
Secondo le indagini della Procura l’ex presidente del Consiglio verserebbe 2500 euro ogni mese a ospiti delle serate di Arcore e Palazzo Grazioli. L’ex premier si è sempre difeso affermando di versare quelle cifre come indennizzo per il danno d’immagine recato alle ragazze da tutto il clamore scaturito dall’inchiesta.
Il 17 febbraio 2015 scattano le perquisizioni a casa delle ragazze e vengono sequestrati telefonini e computer. Come persona informata sui fatti viene interrogato il ragioniere Giuseppe Spinelli, tesoriere di fiducia di Berlusconi e, secondo l’accusa, il responsabile dei pagamenti.
Il 30 giugno seguente la Procura di Milano notifica l’avviso di fine indagini a Berlusconi e altri 33 indagati: avrebbe versato fino a marzo circa 10 milioni di euro alle ragazze, di cui 7 solo a Ruby in cambio del loro silenzio sulle serate ad Arcore; falsa testimonianza e corruzione in atti giudiziari sono i reati contestati a vario titolo mentre vengono stralciate le posizioni degli avvocati del Cavaliere Niccolò Ghedini e Piero Longo, l’ex fidanzato di Ruby Luca Risso viene indagato per riciclaggio per aver investito i soldi ricevuti in attività commerciali in Messico e tra gli indagati per falsa testimonianza figurano i politici Mariarosaria Rossi, Licia Ronzulli, Valentino Valentini e Bruno Archi, il musicista Mariano Apicella e il direttore di Medusa Carlo Rossella. I pm intanto chiedono al Parlamento, passando per il gip, l’autorizzazione a utilizzare telefonate tra Berlusconi e due ragazze intercettate quando era ancora senatore.
Il 24 luglio però la stessa Procura chiede l’archiviazione accolta il 6 novembre dello stesso anno dal gip per mancanza di prove certe.