Ha dell’incredibile quello che è successo su un volo di linea della Qatar Airlines.
In uno dei bagni dell’aeroporto, è stato ritrovato un neonato abbandonato.
Subito è partita la caccia alla madre, con situazioni spiacevoli per le donne che si trovavano sul volo e per quelle che transitavano nell’aeroporto.
Le donne sono state costrette a subire diverse violenze e perquisizioni da parte delle forze dell’ordine, che hanno esercitato il loro potere per la ricerca della madre.
Vediamo nello specifico cosa è successo.
Neonato abbandonato all’aeroporto
Ci troviamo allo scalo aeroportuale di Doha, in Qatar, nello specifico all’aeroporto internazionale di Hamad.
Lo scandalo è avvenuto all’inizio di ottobre, ma il fatto è uscito solo in queste ultime ore.
Le forze dell’ordine hanno insabbiato la vicenda, non facendola uscire dai giornali e dai media internazionali. Le numerose denunce delle donne che hanno subito violenze, però, hanno fatto scattare l’allarme e immediatamente la notizia è stata ripresa da varie testate di cronaca.
Dopo aver scoperto la presenza di un neonato trovato abbandonato nei bagni, la polizia ha bloccato tutte le donne presenti nel gate e ha fatto scendere dagli aerei in partenza le altre.
Da lì sono iniziate le perquisizioni coattive.
La denuncia delle donne
Le forze dell’ordine hanno subito imposto test di gravidanza rapidi e perquisizioni intollerabili per queste donne.
La situazione, è vero, era di quelle critiche. Urgeva la necessità di rintracciare la madre del bambino e di mettere in cura il piccolo infante che si trovava abbandonato nel bagno dell’aeroporto.
Ma le donne hanno denunciato le gravi violenze condotte dalle forze dell’ordine. Inoltre, esse non hanno dato spiegazioni alle donne imponendo loro di effettuare test e perquisizioni senza porgerle la benché minima protezione o gestione dell’igiene. Una gravissima violazione dei diritti umani, così come l’ha definita il Dipartimento degli Affari Esteri.
Conclusioni sul caso
A oggi, non risulta essere rintracciata la madre del bambino.
Il neonato è salvo, si trova in cura presso gli ospedali qatarioti ma il suo stato di salute preoccupa ancora i medici.
Le autorità hanno rivolto numerosi appelli per ritrovare la madre assicurandole clemenza e cura.
Vi terremo aggiornati sui prossimi aggiornamenti.