TERRIBILE TRAGEDIA, UCCIDE LA FIDANZATA E GETTA I SUOI RESTI NEL PARCO

Una terribile tragedia che sfocia nel macabro. Ecco la storia di questa coppia che a tratti sembra surrale.

La storia della coppia

Questa macabra storia, risale al maggio del 2022, ma i suoi sviluppi, sono emersi solamente in questo mese, a novembre.
Un uomo indiano, di nome Aftab Ameen Poonawalla, avrebbe strangolato la sua ragazza, Shraddha Walker.

La ragazza aveva 26 anni ed era originaria di Mumbai, e lavorava in un call center, proprio nel luogo dove ha poi conosciuto il suo ragazzo, diventato poi anche suo carnefice.
Il motivo scatenante del litigio, sarebbe stata una controversia sul matrimonio. Pare che la vittima, avesse intenzione di sposare Aftab, mentre il ragazzo non ne voleva sapere. Ed è così che a Mehrauli, vicino Nuova Delhi, si è consumato il dramma.

La coppia si era allontanata dalla famiglia di lei, proprio perché non approvava la relazione. Per questo i due si sono trasferiti a Delhi, affittando un appartamento a Mehrauli.

Tutto è passato sottotraccia, fino a settembre, mese in cui un amica di Shraddha, ha comunicato a suo fratello che il telefono della ragazza era spento da oltre due mesi.
A novembre, dopo aver controllato l’inattività social si Shraddha, i suoi familiari, preoccupati, hanno sporto denuncia alla polizia di Mumbai.
Fin da subito, uno dei principali indagati, è stato proprio Aftab Ameen Poonawalla, ragazzo della deceduta, proprio per i suoi comportamenti avuti in questi mesi di assenza della ragazza. Aftab si sarebbe comportato come se nulla fosse, in più, grazie al monitoraggio dei suoi spostamenti, si è scoperta una strana attività che il ragazzo svolgeva di notte.

L’occultamento del cadavere

Il giovane, per ben 18 giorni, è uscito intorno alle 02:00 del mattino per recarsi nella foresta di Mehrauli.
Ciò che stava facendo era seppellire i pezzi della povera Shraddha Walker.
Il ragazzo aveva in precedenza tagliato il corpo della donna in 35 pezzi, mettendoli in un frigorifero da 300 litri comprato proprio per conservarne i resti.
A questo punto gli investigatori, avendolo incastrato sul fatto, lo hanno prontamente arrestato con l’accusa di omicidio.


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