Ritorna la DAD

Scuole chiuse al nord Italia, e classi di nuovo in DAD

Le scuole sono appena ricominciate, e già ci sono dei casi di Covid-19, con il conseguente ritorno alla tanto discussa didattica a distanza.

Al nord, i casi di contagio stanno aumentando a vista d’occhio, ad esempio, in veneto sono già due gli istituti in dad.

Due alunni che frequentano le scuole primarie, sono risultati positivi al Covid-19,.

Questa brutta situazione sembra non finire mai

Di nuovo in DAD

Un istituto colpito, si trova nel centro storico di Venezia, l’altro si trova a Robegano.

Attualmente, in totale gli alunni in isolamento sono 19, fortunatamente, gli accertamenti su tutti gli altri alunni hanno dato esito negativo.

Anche Bolzano si ritrova a dover far fronte al Covid, con conseguente ritorno alla DAD, infatti, attualmente ci sono 8 classi con contagi Covid-19, tra professori e alunni.

Il governatore di Bolzano, Arno Kompatscher nel corso di una conferenza stampa ha dichiarato:

“Noi siamo i primi ad avere uno screening, anche se, per il momento, solo parzialmente, mentre il programma nazionale deve ancora partire. Lo screening ci aiuterà ad evitare grossi focolai nelle scuole. I primi casi nelle scuole sono stati scoperti perché le persone, in un modo o l’altro, vengono comunque testate”

Una situazione che preoccupa l’Italia intera.

Il sottosegretario del ministero dell’istruzione Rossano Sasso conferma:

“confermano l’assoluta necessità di rafforzare ed estendere i sistemi di monitoraggio e tracciamento all’interno degli istituti”

Poi, continua:

“proprio le rilevazioni effettuate tra il personale e gli studenti hanno permesso di circoscrivere la problematica e di prevedere la didattica a distanza solo per le classi in cui si è verificata una positività al Covid-19. Per tutte le altre vengono garantite le lezioni in presenza, così come da precise indicazioni del ministero dell’Istruzione”.


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