Un capitolo importante di storia
Tutti abbiamo da tempo appreso la funesta notizia.
L’otto settembre, alle 19:30 italiane, Buckingham Palace ha diffuso la notizia della morte della Regina Elisabetta II.
Con lei termina un importante capitolo della storia a livello mondiale, un capitolo iniziato poco dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale e terminato quest’anno, dopo ben 70 anni di regno.
Fino alla fine dei suoi giorni, Elisabetta ha cercato in tutti i modi di adempiere ai suoi impegni reali.
Solo due giorni fa aveva incontrato la neo promossa Premier britannica, Liz Truss.
Le due si erano incontrate proprio in Scozia, dove la Regina stava riposando.
Queste le prime parole della Truss:
“Siamo tutti devastati dalla morte di Sua Maestà la regina”
Ed ha poi aggiunto che la Regina è stata:
“la roccia su cui la Gran Bretagna moderna è stata costruita”
Ovvero:
“lo spirito della Gran Bretagna, che non verrà mai dimenticato. Ha regnato per 70 anni con dignità e grazia. Ha servito il suo paese per tutta la vita, e in cambio è stata amata”
Le cause del decesso
In molti però si sono interrogati sulle cause della sua morte.
Da domenica 5, i medici, preoccupati per il peggioramento delle condizioni di Sua Maestà, hanno diramato a chi di dovere gli ultimi resoconti sulle condizioni di salute della Regina, fino a quando nella giornata dell’8 settembre, non è arrivato il tragico annuncio.
Ovviamente la famiglia reale, per tutelare la privacy della Regina, non ha annunciato nulla che potesse confermare che la Regina fosse affetta da qualche patologia.
Tutti i membri, una volta ricevuta la notizia del peggioramento delle condizioni di salute, si sono recati nella residenza estiva nella quale stava riposando a Balmoral, in Scozia.
La morte della Regina sarebbe dunque da rincondurre solamente all’età avanzata. Negli scorsi giorni c’era già stato un campanello d’allarme, con Sua Maestà che era apparsa fragile, provata, sofferente e con degli evidenti lividi sulle mani.
E con la morte della Regina, tutto il mondo è rimasto sotto shock. L’Inghilterra ha già dichiarato 10 giorni di lutto nazionale.