Importantissime novità per quanto riguarda tutti gli italiani provvisti di una patente di guida. Ecco cosa cambierà nel 2023.
Addio alla patente
Quasi tutti gli italiani, compiuti i 18 anni, si recano nella più vicina autoscuola per iniziare scuola guida.
La macchina è ormai diventato un mezzo essenziale al giorno d’oggi, non solo per raggiungere in sicurezza i punti di svago serali, ma soprattutto per muoversi in città e recarsi a lavoro ogni mattina.
Con il passare degli anni, questo mezzo è sempre di più stato al centro dell’importanza di qualsiasi italiano.
Per guidare ovviamente, è necessario un riconoscimento di idoneità, una patente.
Ma dal 2023, grazie anche al Ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale, ovvero Vittorio Colao, ci potrebbero essere importantissime novità per quanto riguarda questo “pezzo di carta” che molto probabilmente cadrà in disuso.
Il nuovo documento
La motivazione è implicita al ruolo che Vittorio Colao svolge per il governo. Infatti, dal 2023, la patente in formato tessera, sarà integrata all’interno dell’app IO.
Molti l’avranno scaricata sul proprio dispositivo mobile, per avere dal Ministero della Salute, i vari risultati dei tamponi per il test Covid, oppure per leggere importanti annunci mandati dal governo.
Ma all’interno dell’app, si possono custodire anche importanti documenti e tra questi, tra qualche mese, spunterà anche la patente.
L’obiettivo è quello di avere un vero e proprio Schengen del digitale, dove servizi, pagamenti e documenti sono tutti accessibili tramite l’app, senza problemi di frontiere con l’Europa. I paesi europei infatti, secondo Colao, stanno iniziando a muoversi tutti insieme in una sola direzione.
La patente all’interno dell’app IO, sarà accessibile tramite codice Qr. Per questo motivo, la stessa verrà potenziata nei prossimi 6/9 mesi.
L’Italia, tramite quest’app, vuole far da apripista per gli altri paesi europei, il progetto infatti va:
“Avanti a grande velocità, con l’app IO per fare in modo che il prossimo passo sia farlo diventare un progetto europeo”
La patente di guida in formato fisico, a scheda, dunque, non sarà più necessario portarla fisicamente con sé.