Un’anziana di 88 anni è morta in provincia di Brescia a causa dell’esalazione dei fumi sprigionatisi a seguito dell’esplosione del suo televisore.
Tragedia a Barbariga, in provincia di Brescia, dove nel tardo pomeriggio del 26 settembre un’anziana di 88 anni è morta intossicata per l’esalazione dei fumi tossici sprigionatisi a seguito dell’esplosione del proprio televisore. A causa dei problemi di deambulazione che l’affliggevano, la donna non è infatti riuscita a mettersi in salvo dopo che il fumo aveva completamente invaso la stanza, finendo per essere rinvenuta ormai esanime dalla figliache era passata poco dopo a trovarla.
Esplode il televisore, anziana morta intossicata
Stando a quanto riportato dalle testate d’informazione locale l’anziana viveva sola in casa ed è stata colta di sorpresa dall’esplosione del televisore, vittima con molta probabilità di un corto circuito anche se le autorità stanno cercando di chiarire l’effettiva dinamica dell’incidente. A seguito dell’incidente, dall’apparecchio ha iniziato a fuoriuscire una grande quantità di fumo che in breve tempo ha invaso la stanza dove si trovava l’88enne.
Presa dal panico, la donna ha cercato di allontanarsi, ma a causa delle sue difficoltà di deambulazione non ce l’ha fatta se non prima di aver inalato una considerevole dose di fumi tossici, al punto tale da perdere conoscenza.
La donna è stata infatti rinvenuta esanime su un balconcino dalla figlia, che come ogni giorno era passata a trovarla per assicurarsi delle sue condizioni e che ha immediatamente allertato i soccorsi.
Una volta giunti sul posto, gli operatori sanitari non sono però riusciti a rianimare la signora, che è deceduta per intossicazione davanti alla figlia. Nel frattempo, i carabinieri della stazione di Verolanuova hanno effettuato i primi rilievi all’interno dell’abitazione che sembrerebbero accertare la causa accidentale della tragedia.