La musica italiana piomba nel lutto. Il famoso cantante si è spento, senza proferir parola, ha lasciato solo le sue canzoni ai fan rimasti increduli. Ecco di chi stiamo parlando.
Chi ha perso la vita
Purtroppo a 73 anni, si è spento Carmelo La Bionda, e con lui è andato via anche il suo talento che rimarrà solamente nelle sue canzoni, scritte e suonate con il fratello Michelangelo.
Era nato il 2 febbraio del 1949 a Ramacca, paese in provincia di Catania. Dal 1954 però, diventa milanese d’adozione.
Muore, nelle scorse ore, nella sua casa di San Donato Milanese, proprio nella provincia di Milano che l’ha cresciuto fino agli ultimi giorni.
Insieme al fratello, ha composto il gruppo musicale “La Bionda”, conosciuti anche con il nome artistico D.D. Sound.
Da circa un anno, Carmelo stava combattendo con un tumore. La malattia l’ha sfiancato fino alla morte, avvenuta qualche ora fa.
La pagina Facebook del duo ha poi pubblicato l’annuncio della morte di Carmelo con questo post:
“Cari tutti, Carmelo ci ha lasciati oggi per unirsi al grande concerto nei cieli. Lo saluteremo martedì 8 novembre alle 14:30 alla Parrocchia Santa Barbara in piazza Santa Barbara,2 a San Donato Milanese. Ti amiamo anche noi Carmelo, per sempre”
La carriera dei La Bionda
Lui e suo fratello Michelangelo erano considerati i padri della disco music italiana, grazie anche ai loro brani pioneristici del genere: “1, 2, 3, 4… Gimme some more” e il più iconico “One for you, one for me”.
Ma forse i più appassionati, sapranno anche che sono stati importanti autori. Gli autori spesso vengono conosciuti solamente dai più attenti che si soffermano sui riconoscimenti tra le informazioni delle canzoni.
Soprattutto Carmelo ha lavorato per i testi di Mia Martini (Neve bianca, Amica, Gentile se vuoi, Suite per un’anima), diventando anche co-autore dei successi dei Righeira, tra i quali il famoso “Vamos a la playa” e “No tengo dinero” e “L’estate sta finendo”.
