Coronavirus muore Anna Pasqua a 29 anni
Muore di covid a 29 anni
Il covid si porta via un’altra giovane vita, accade a Molfetta, in provincia di Bari. è la più giovane di Bari ad andarsene per Covid. Anna Pasqua Scardigno è morta a soli 29 anni nella giornata di sabato 20 marzo
era ricoverata all’ospedale San Paolo di Bari, dove era stata trasferita dopo che le sue condizioni si erano aggravate.
Un grave lutto per la città di Molfetta, che piange così la 22esima vittima dall’inizio della pandemia. Centinaia i messaggi di cordoglio per la sua scomparsa, soprattutto dei tanti conoscenti che la ricordano come “una persona sempre allegra e sorridente, affettuosa e ben voluta da tutti”.
Le dedica una parola anche il sindaco Tommaso Minervini:
“Oggi è un giorno triste. Maledetto Covid che ti sei preso una vita così giovane. Avverto come tutti voi un profondo senso di ingiustizia per questa perdita. Non è giusto”
La squadra di calcio cittadina, il Molfetta Calcio, ha voluto mostrare vicinanza alla famiglia di Anna Pasqua: nella sfida domenica contro il Sorrento scenderanno in campo con la fascia nera al braccio in segno di lutto. “Siamo una sola, grande famiglia con i nostri tifosi. Sempre uniti, nelle vittorie e nel dolore. Ed è per questo che ci stringiamo a loro per la morte della giovanissima Anna“.
Puglia: molti contagi tra i giovani
L’assessore della sanità pugliese Pier Luigi Lopalco lo ha detto chiaro e tondo, i contagi stanno aumentando soprattutto tra i giovani:
“Purtroppo – ha comunicato – il trend è in crescita. La maggior parte dei contagi oggi avviene in casa, in famiglia oppure sul luogo di lavoro mentre nelle Rsa si sono azzerati grazie alle vaccinazioni. Per quanto riguarda l’età, aumenta la fascia da 0 a 39 anni. In particolare quella tra 19 e 24 anni è quella che ha avuto un maggior balzo“.
Ha proseguito nell’intervista:
“Gli anziani invece al momento mostrano un tasso di incidenza più basso, sia come contagi che come decessi. Il dato sui decessi è abbastanza stabile, in lieve diminuzione. In conclusione, con questi dati la Puglia si trova in una situazione intermedia tra le regioni italiane”. “È una situazione seria – ha concluso – ma per fortuna la zona rossa stabilita tempestivamente già dalla prossima settimana potrà far vedere i suoi effetti“.