“Chi non crede nei vaccini si tenga il virus”
Il duro sfogo del virologo
Il famoso virologo Matteo Bassetti non ci stà, si sfoga alla trasmissione Tagadà de La7,
il virologo prende come esempio la situazione in Inghilterra, dove i morti sono scesi a 50.
“I numeri – ha detto il medico – dicono che oggi in Europa ci sono state 17 milioni di persone vaccinate. Non c’è neanche un decesso collegato certamente al vaccino. C’è un nesso temporale, ma non c’è un nesso casuale”
Il chiarimento su AstraZeneca
Matteo Bassetti ci tiene a dire la sua sulla questione AstraZeneca, molto chiacchierata in questi ultimi giorni, aggiunge al riguardo:
“abbiamo meno di una reazione grave ogni 10.000 vaccinati. Il problema della trombosi venosa profonda e delle tromboembolie polmonari? I numeri sui vaccinati europei sono esattamente uguali come incidenza a quegli episodi che si trovano nella popolazione non vaccinata. Partendo da questi numeri: io dico che da uomo di scienza avrei creduto ai numeri, invece si è creduto alla pancia e si è fatto un danno enorme a questo vaccino”
Il rischio con il caso AstraZeneca, è la perdita di fiducia da parte della popolazione, come sappiamo, AstraZeneca non può essere associato a casi di trombosi.
Ma qualunque fosse stato il verdetto dell’Agenzia europea per i medicinali, AstraZeneca ne resterà comunque offuscata e la campagna di vaccinazione anti-Covid, partita con così buoni auspici, sicuramente subirà un rallentamento importante
«Si troveranno – ha evidenziato – persone che diranno che il vaccino di AstraZeneca non lo vogliono.» «Io – ha aggiunto Bassetti – credo che da parte della gente ci sia un po’ di sconforto, io li comprendo. Ed anche forse un po’ di confusione.».
«Io – ha proseguito Bassetti su AstraZeneca – non ho dubbi sul fatto che il vaccino sia un buon vaccino. Io oggi quella paura che vedevamo il 18 marzo 2020 del virus, oggi la vedo nel vaccino. Allora io ho paura di chi ha paura del vaccino. Il rischio zero, evidentemente, non esiste con nessun farmaco»