Denise: vicenda nata in ambito familiare
La rivelazione su Anna Corona
Alberto Di Pisa, ex procuratore di Marsala, fa delle scottanti rivelazione sul caso della scomparsa di Denise Pipitone, afferma:
“nasca in ambito familiare dall’odio che Anna Corona nutriva per Piera Maggio“. “Mi sono fatto un’idea precisa“.
Ne è sicuro, dopo aver analizzato un’intercettazione telefonica in cui Jessica Pulizzi (figlia di Piero, papà biologico di Denise) affermava di aver portato la bimba a qualcuno: questo qualcuno l’avrebbe poi consegnata ad altre persone che l’avrebbero portata in un campo rom di Mazara per poi allontanarsi poco dopo.
L’ex procuratore si è insediato nel 2008, a quattro anni di distanza dal sequestro della piccola avvenuto il primo settembre del 2004. Se per ora, per la legge Jessica Pulizzi è innocente, ha spiegato intervenendo nel corso di Domenica In,
“ciò non toglie che io mi sia fatto una certa idea, ovvero che la vicenda nasca in ambito familiare“.
Nel commissariato, ha spiegato, la figlia di Piero dice sottovoce alla madre “a casa gliel’ho portata“, cosa che induce a ritenere che abbia prelevato la bambina.
ha poi aggiunto al riguardo:
“Per me la bimba nel video di Milano al 90%, è Denise“
Di Pisa: “molte lacune”
Il procuratore Di Pisa è convinto, la bambina nel video è proprio Denise:
“Sia perché le assomiglia molto, – aggiunge – sia perché aveva un graffio sulla guancia sinistra e sia perché parla con l’accento siciliano.”
Secondo Di Pisa Denise, oggi, potrebbe comunque non ricordare nulla dei primi anni di vita dato che all’epoca era molto piccola. Leggendo le carte poi, “indubbiamente si notano molte lacune e negligenze“.
Di Pisa ha anche detto la sua sulla firma di Anna Corona all’uscita dal posto di lavoro facendo notare che secondo una perizia essa risulterebbe falsa.
“Anna Corona si è allontanata dal posto di lavoro alle 12 e alle 15.30, quando sarebbe dovuta uscire, al suo posto firma l’amica. Lei riceve una telefonata e si allontana dal posto di lavoro. Mazara del Vallo non è New York e lì c’è stato un muro di gomma, lo dico io che conosco l’ambiente“
