L’Italia intera vuole sapere la verità sul caso di Denise Pipitone. Sono tanti gli indizi che stanno uscendo in questi giorni, in particolare ve ne sveliamo uno: si tratta di un video della guarda giurata di Milano che ha ripreso una donna croata di nome Silva Jankovic in compagnia di una bambina molto somigliante (se non identica) a Denise Pipitone.
Ma chi è Silvana Jankovic? La donna che appare nel filmato, di ormai diciasette anni fa, oggi ha quarantacinque anni ed è di nazionalità croata. Era chiamata la “Regina del borseggio” ed era stata arrestata a Roma nel 2017. Doveva scontare otto anni di carcere, ma quando è stata spostata ai domiciliari ha fatto perdere le sue tracce. Continua a leggere per saperne di più.
Le dichiarazioni di Felice Grieco
A commentare la vicenda che vi abbiamo appena esposto è il diretto interessato, ovvero la guardia giurata del video: “Confermo di essermi recato in caserma, lo scorso giovedì pomeriggio non appena il volto di quella donna mi è riapparso davanti, sulla cronaca di Osimo Oggi datata maggio 2019; un articolo che raccontava dell’arresto ad Osimo di quattro zingare rom abruzzesi e che poneva a corredo foto di repertorio, estranee ai fatti narrati. É stato come un flash, un colpo al cuore, un ritornare indietro al 2004 tanto ho avuto la certezza di aver rivisto, in quella foto, la persona filmata con ‘Denisa’, così la donna chiamava la piccola. Una donna mi ha segnalato, in via riservata, l’articolo ed io con un click non ho fatto altro di ritrovarmela davanti, probabilmente un pò cambiata dal tempo, ma innegabilmente la stessa persona da me ripresa nel video.”
L’articolo che ha incastrato Silvana Jankovic
L’articolo in questione citato dalla guarda giurata, del 2019, che ritrae l’arresto delle quattro rom tra cui Silvana Jankovic, ha ottenuto quarantamila nuove letture. Questo perché gli italiani sono in trepidante attesa della verità riguardante il caso più chiacchierato degli ultimi anni.
Felice Grieco, la guardia giurata, ha infine dichiarato che “Ora sarà bene lasciar cadere un pò di attenzione sulla vicenda e come suggerito dall’avvocato Giacomo Frazzitta lasciar lavorare gli inquirenti nel silenzio. Io stesso ho annullato per l’intera settimana inviti a partecipare in trasmissioni di approfondimento Mediaset”.