Rita Pavone torna a far parlare di sé.
L’amatissima cantautrice, che ha raggiunto la popolarità durante gli anni ’60, ha concesso una bellissima intervista alla rivista Di Più.
Una Rita Pavone come non l’abbiamo mai sentita.
Una intervista lunga, confidenziale, con molti spunti interessanti.
Soprattutto, il suo rapporto con la morte, che a causa di alcuni problemi e dell’età avanzata di Rita Pavone, inizia a essere un pensiero della cantante.
Andiamo a ripercorrere insieme i passi più importanti dell’intervista.
In particolare, la questione relativa alla morte di Rita Pavone e il suo rapporto con la fede.
Rita Pavone: “Dio mi sta aspettando…”
Rita Pavone ha lasciato una bella intervista alla rivista Di Più, che ha saputo cogliere momenti intimi e piuttosto complicati della vita della cantante.
Rita Pavone ha avuto il culmine del suo successo durante gli anni ’60 e ’70, dove la musica innovativa risuonava nei locali di tutta Italia e diversi tormentoni sono ancora oggi canticchiati da giovani e adulti.
Ultimamente, è tornata alle luci della ribalta con la sua partecipazione a All Togheter Now, programma molto apprezzato dalla critica e dal pubblico.
Nell’intervista rilasciata a Di Più, uno dei passi più toccanti è stato quello riguardo il suo rapporto con la morte.
La domanda dell intervistatore era proprio sull’eterno riposo.
“Hai paura della morte?”
“No, non ho paura della morte. Credo che quando accadrà, mi ricongiungerò finalmente a Dio, che mi sta aspettando. L’unico rimpianto che avrò sarà quello di aver lasciato la mia vita: una vita molto bella, che ho amato e che amerò per sempre”.
Rita Pavone e il suo rapporto con la fede
Nel corso dell’intervista rilasciata a Di Più, Rita Pavone ha parlato anche del suo rapporto con la fede.
Secondo la cantante, che crede molto in Dio e soprattutto negli angeli, gran parte del suo successo è dovuto grazie a “qualcuno lassù”.
“Io credo molto negli angeli, che vegliano su di noi e ci proteggono. Il mio successo lo devo a Dio e in gran parte alla sua bontà. Io sono venuta dal nulla, sono partita da zero. Senza di lui, come mai avrei potuto raggiungere questo successo?”