Incendio nel resort di Temptation Island: “è stato doloso”
Un grave incendio ha colpito la struttura alberghiera che ospita il programma televisivo Temptation Island.
Come testimoniano dalle immagini di sorveglianza, l’incendio risulta doloso.
Da ormai diversi giorni la costa occidentale della Sardegna sta letteralmente bruciando. Enormi spazi verdi sono diventati neri per effetto delle fiamme che hanno reso cenere piante, case, così come molti animali.
La Coldiretti ha stimato che serviranno circa 15 anni per ricostruire i boschi e la macchia mediterranea scomparsa nelle ultime ore. 1.500 persone residenti nell’Oristanese hanno dovuto abbandonare le loro case e decenni di storia naturale sarda sono svaniti tra le fiamme.
Un altro incendio, sempre sulla costa sud occidentale sarda, ha generato il panico tra i turisti. Qualcuno, infatti, ha dato fuoco all’Is Morus Relais a Pula, conosciuto da molti in zona come la ‘base logistica’ di Temptation Island, il reality Mediaset che va in onda su Canale 5.
Poche ore fa il presidente della Regione Sardegna Christian Solinas aveva annunciato di aver richiesto lo stato di emergenza per calamità naturale. Il Consiglio straordinario lo ha approvato immediatamente
Incendio nel resort di Temptation Island
L’incendio nel resort di Temptation Island è stato devastante, il fuoco ha rapidamente avvolto gran parte della struttura.
Una pattuglia dei carabinieri si trovava in zona ed ha immediatamente avvertito il personale presente, che ha provveduto a sua volta ad evacuare la struttura.
La struttura non era vuota, all’interno c’erano ben 60 persone tra turisti e personale dell’hotel. Nel giro di qualche ora le fiamme sono state spente grazie all’intervento dei Vigili del Fuoco, che in questi giorni di fine luglio stanno lavorando senza sosta sulla costa occidentale sarda.
Le indagini sono iniziate subito, ed è caccia alla persona, ripresa dalle telecamere di sorveglianza, che intorno alle 4 ha incendiato la struttura. L’uomo avrebbe versato diversi litri di liquido infiammabile negli uffici del titolare della struttura e nell’area delle terrazze esterne, per poi alimentarlo con piccole fiamme.
Poche ore fa il presidente della Regione Sardegna Christian Solinas aveva annunciato di aver richiesto lo stato di emergenza per calamità naturale. Il Consiglio straordinario lo ha approvato immediatamente