“I polmoni di un contagiato Covid sono peggio di quelli di una fumatore”, lo dice l’esperta

La questione coronavirus continua a tenere banco, in tutto il mondo.

Ormai del tristemente famoso virus Covid-19 abbiamo detto tutto. O quasi…

Ogni giorno, e qui possiamo anche dire per nostra fortuna, rileviamo nuove informazioni grazie al progresso della scienza e all’impegno dei medici.

Il coronavirus è una malattia, una infezione, del tutto nuova.

E come tale, serve tempo per appurare i suo danni, le sue diagnosi ma anche le sue cure.

Per questo l’Italia (ma possiamo tranquillamente dire -gran parte del mondo) è stata messa in ginocchio dall’inadempienza di certe strutture non pronte a questa tragedia.

Ogni giorno, però per fortuna, sappiamo sempre di più.

Anche se l’ultima notizia non ci rivela delle buone notizie.

“Anche gli asintomatici avranno dei problemi”

Sin da quando la pandemia è scoppiata, abbiamo ben compreso la differenza tra due categorie.

Asintomatici e sintomatici.

Gli appartenenti al primo gruppo stanno benenon hanno sintomi. Tutte le nostre preoccupazioni si sono focalizzate su chi, invece, di sintomi ne manifestava eccome.

Quando sento diresono asintomatico, non ho problemi-, mi viene da ridere. Dai nostri esami risulta che anche chi ha contratto il virus ma è stato asintomatico, avrà diversi problemi in futuro. Lo dimostrano le lastre“.

Queste sono le parole di Brittany Bankhead Kendall, del Texas Tech University Health Sciences Center.

La dottoressa chirurgo si è schierata in prima linea nella cura contro il coronavirus, e ha curato migliaia di pazienti negli Stati Uniti d America.

E con un post su Twitter ci racconta ciò che ha scoperto.

I polmoni dei contagiati Covid (anche asintomatici) sono peggiori di quelli di un fumatore

Beh, il nostro titolo vi spiega tutto.

Questa è stata la scoperta della dottoressa Brittany Bankhead Kendall, mostrando i risultati di tre lastre a confronto.

La dottoressa ha confrontato i polmoni di un paziente sano, di un fumatore, e di un contagiato dal virus.

Come vediamo, la lastra del fumatore presenta meno cicatrici e meno noduli di quello contagiato dal virus.

E la dottoressa è chiara: anche gli asintomatici hanno delle lastre in cui i polmoni vengono presentati così, davvero messi male.

Sta cadendo uno dei miti della pandemia?


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