Un periodo davvero rocambolesco questo per Emilio Fede.
Dopo i trascorsi con la giustizia, che lo attanagliano ancora oggi, il trasferimento a Napoli (conseguenza dei processi a suo carico), è arrivata la notizia della sua positività al coronavirus.
La notizia, in realtà, è di qualche giorno addietro.
Ciò che oggi desta scalpore, sono le sue condizioni.
Emilio Fede, infatti, è stato ricoverato d’urgenza presso un “Covid Residence” nei pressi del quartiere dove attualmente risiede.
Le sue condizioni non preoccupano i medici, anche se data la sua età avanzata e le patologie fisiche pregresse, è tenuto sotto stretta osservazione.
Emilio Fede, dai guai con la legge al coronavirus
Emilio Fede ha passato davvero un periodo turbolente.
Inizialmente arrestato ai domiciliari, si è visto fermare per averli evasi, dopo esser stato “pizzicato” in un ristorante in una zona non lontana.
L’ex capo della redazione del telegiornale di Rete Quattro, si era trasferito a Napoli dalla Lombardia proprio per trascorrere gli arresti domiciliari nel capoluogo campano.
Sempre in compagnia di sua moglie, Diana De Feo, che lo ha accompagnato in questa “nuova vita”.
I guai con la legge per Emilio Fede sono conseguenza di evasioni fiscali nell’ambito del già noto processo “Ruby Bis”.
Emilio Fede ricoverato in un “Covid Residence”
Dopo esser risultato positivo al coronavirus, Emilio Fede è stato prontamente ricoverato in un “Covid Residence”.
La struttura è stata allestita dall’azienda sanitaria territoriale presso l’Ospedale del Mare di Napoli, in cui si trovano sia pazienti asintomatici sia pazienti paucisintomatici (positivi ma con lievi sintomi).
In precedenza, aveva trascorso un periodo di isolamento in un albergo allestito per pazienti positivi al coronavirus, ma senza necessità di cure speciali.