Nelle ultime ore la situazione riguardo il contagio da coronavirus è nettamente peggiorata.
Milioni di italiani sono in ansia per quello che accadrà. Se guardiamo altri Paesi del mondo, vediamo come le notizie non sono di certe positive.
La Francia ha annunciato un nuovo lockdown, la Germania continua a chiudere attività. L’Italia è già andata incontro a diverse proteste e manifestazione dal momento dell’entrata in vigore dell’ultimo DPCM. Che ha penalizzato soprattutto ristoratori e centri sportivi.
E adesso? Adesso il Premier Giuseppe Conte sta studiando una nuova strategia per arginare il numero dei contagi.
E, purtroppo, è previsto un nuovo lockdown. Anche in questo caso, viene chiamato lockdown morbido.
La situazione Covid in Italia
La situazione relative ai contagi da coronavirus in Italia è preoccupante.
Mercoledì 28 ottobre abbiamo assistito a un’impennata della curva, facendo registrare nuovi record.
Il coprifuoco indotto dall’ultimo DPCM, non sembra aver portato risultati sperati. O almeno per ora.
Quindi, il Governo sta studiando un nuovo decreto che potrebbe mettere in ginocchio, di nuovo, milioni di italiani.
Che cos’è il lockdown “morbido”
Il Premier Giuseppe Conte si è detto preoccupato dai tanti casi emersi nelle ultime ore in Italia. Indubbiamente, dovrà essere presa una decisione concreta sul da farsi.
Infatti, l’Istituto Superiore di Sanità, ha fissato un limite al numero di contagi. Secondo gli esperti, sotto tale soglia la situazione in una nazione sarebbe meno preoccupante, e consentirebbe di allentare un po’ la presa.
Questo numero ammonta a 35-40mila contagiati. Sopra questo numero, l’emergenza si trova ancora nel vivo. Se ci si trova al di sotto, invece, potremmo di nuovo assaggiare un po’ di libertà.
Per arrivare a questo numero, Giuseppe Conte ha preso spunto da ciò che stanno facendo i francesi e i tedeschi, con un lockdown morbido. Il piano sarebbe il seguente.
- uffici, fabbriche e aziende rimangono aperti,
- tutti gli altri negozi rimangono chiusi, a parte i supermercati,
- gli spostamenti saranno limitati per cause lavorative o di salute,
- verranno bloccati gli spostamenti in altri comuni o in altre regioni,
- verrà mantenuto il coprifuoco nelle città più colpite.
Con queste operazioni, il Governo si dice sicuro di raggiungere la soglia dichiarata dall’istituto Superiore di Sanità.
Secondo alcune indiscrezioni, questa manovra verrà proposta entro il 9 novembre. Dunque, potremmo ritrovarci all’interno del lockdown morbido entro 1-2 settimane.
La reazione degli italiani al lockdown “morbido”
Gli italiani hanno già espresso il loro dissenso riguardo la situazione relativa al coprifuoco.
Con l’ultimo decreto, le categorie di lavoro più colpite sono stati i lavoratori intermittenti, i ristoratori, i centri estetici, e i circoli sportivi.
A causa di ciò, manifestazioni e proteste si sono espanse su tutto il suolo italiano.
Gli italiani non ci stanno. E questo nuovo lockdown, seppur morbido, è quello che ora non serve, secondo i cittadini. Lasciando intatte le normative per prevenire la diffusione del contagio da Covid-19, gli italiani credono di poter cavarsela e di arrivare a quei numeri auspicati.
Il Governo, invece, la pensa decisamente. Questo nuovo lockdown di Giuseppe Conte potrebbe essere attivo già dal 9 novembre 2020. E, questa volta, saranno tutti gli italiani a protestare.