C’è poco da fare: chi diventa famoso per un tormentone, continuerà a essere famoso per sempre.
Questo è il caso (come di tanti altri…) di Angela Chianello, conosciuta dai più come Angela da Mondello, e dal suo tormentone “Non ce n’è Coviddi“.
La donna siciliana, in queste settimana, è salita alla ribalta dello spettacolo per diverse questioni.
Stiamo imparando a conoscerla, c’è chi la apprezza, chi la critica. Presente in diversi salotti televisivi, è ormai sulla bocca di tutti e la maggior parte degli italiani la conosce.
Il suo video, con cui è diventata famosa (quello dove urla “Non ce n’è coviddi“), ha raggiunto quasi 2 milioni di visualizzazioni. Numeri pazzeschi.
Oggi torniamo a parlare di lei, per un fatto molto grave che le è capitato.
Angela da Mondello ha sfidato la legge.
Angela da Mondell0, “Non ce n’è Coviddi”
Ospite ormai fissa da Barbara D’Urso, Angela da Mondello ha acquisito notorietà tanto da aprire un profilo Instagram.
Lì, tra dirette, urla, sigarette, e tante polemiche, spiega ai suoi follower cosa significa aver ricevuto tutto questa notorietà e intrattiene con il suo fare eccentrico e la sua voce ormai diventata famosa.
Urlava “Non ce n’è Coviddi”, ma ora ce ne è eccome. E se ne è resa conto anche lei, data la salatissima multa che ha dovuto pagare.
Ironia della sorte, propio “per colpa” di quel Covid-19 che millantava non esistesse.
Angela da Mondello, multata per la mascherina
La multa è arrivata proprio perché si trovava in uno spazio ristretto con molte persone attorno. Tutte senza mascherina.
Il divieto di assembrato perdura ed esiste in tutta Italia. Ormai, sin da quando la pandemia ha preso piede in tutto il globo, gli assembramenti sono stati vietati e sono state obbligate le persona a indossare sempre la mascherina, senza nessuna scusa.
Angela da Mondello, invece, è stata pizzicata senza.
Sul suo profilo Instagram, invece di scusarsi, contrasta le forze dell’ordine.
“Continuo a sorridere“, dice sulla sua diretta, “Bravi bravi continuate a parlare di me“, o ancora “Ho le spalle larghe per difendermi da tutto e tutti“.