CARLOTTA MANTOVAN, LA CONFESSIONE SU FRIZZI: “HO DEI SEGNALI DA FABRIZIO”

Queste sono state le parole di Carlotta Mantovan, compagna di Fabrizio Frizzi, che è tornata a parlare del marito anni dopo la sua scomparsa.

La mancanza di Fabrizio

La prematura scomparsa di Fabrizio Frizzi, ha lasciato un vuoto difficilmente colmabile nel mondo del piccolo schermo italiano.
Era il presentatore che più di tutti aveva dimostrato quale persona fosse, grazie ai suoi sorrisi sinceri e per il suo modo di fare sempre gentile e umile.
Purtroppo, il 26 marzo del 2018, un’emorragia cerebrale gli ha tolto la vita a soli 60 anni.
In precedenza, già un’ischemia lo aveva debilitato per un breve periodo di tempo. Il malore era affiorato durante la registrazione di una puntata de L’Eredità, quiz show di Rai1, un anno prima, nel 2017.
Dopo il malore, aveva rilasciato queste parole:

“Non è ancora finita. Se guarirò, racconterò tutto nei dettagli, perché diventerò testimone della ricerca. Ora è la ricerca che mi sta aiutando”

Poi, l’emorragia nel marzo 2018, con la corsa d’urgenza all’ospedale Sant’Andrea di Roma, fino a quando non ha esalato l’ultimo respiro intorno alle 04:30 del mattino seguente.

Le parole di Carlotta

Recentemente però, è tornata a parlare di lui e di quanto sia ancora presente nella sua vita, la sua compagna, Carlotta Mantovan.
Intervistata da Verissimo, la donna ha infatti ammesso:

“Cerco di vivere una vita appieno e di andare avanti con positività. Mi dicono che qui piangono tutti, ma io non voglio piangere perché ci tengo, per Stella. Voglio essere una mamma forte, un’ancora di salvezza e di protezione per lei”

Carlotta, fa di tutto per ricordare alla piccola Stella, suo padre Fabrizio:

“Lei ha il sorriso, la gioia, l’affabilità di Fabrizio, ha le mani di Fabrizio, lei ha preso il meglio di me e di lui. Noi parliamo sempre di Fabrizio a casa, guardiamo un campo di fiori gialli e salutiamo papà perché era il suo colore preferito”

Aggiungendo: “Stella è stata una bambina voluta, desiderata, Fabrizio avrebbe voluto figli anche prima ma io ho voluto aspettare perché volevo andare avanti con il mio lavoro e poi è arrivata nel momento opportuno. Fabrizio era un papà dolcissimo, Stella si ricorda tutto di lui, di quando suonava il piano insieme a lei, dei piccoli gesti, le cose che guardavano insieme”


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Condivisioni