Scoppia il caos per l’ultima edizione del Festival di Sanremo.
Ma cosa è successo? Andiamo subito a scoprirlo.
Innanzitutto, è d’obbligo una panoramica.
Anche se la critica ha colpevolizzato gli organizzatori del Festival di Sanremo, popolare kermesse musicale giunta alla sua edizione numero 71, lo spettacolo si farà lo stesso.
La pandemia globale scaturita dall’epidemia di coronavirus, non ha fermato uno dei programmi di punta dello spettacolo italiano.
Nonostante la produzione abbia prontamente accertato e messo in sicurezza tutti i lavoratori e i partecipanti, molte persone tra gli spettatori più fedeli hanno gridato allo scandalo, per aver permesso al Festival di andare regolarmente in onda.
E adesso è scattato il caos, ma che era facilmente prevedibile.
C’è un positivo al coronavirus tra i big in gara.
Uno dei big di Sanremo è positivo al coronavirus
La notizia è stata rilasciata dalla stessa produzione.
Tra gli artisti in gara tra i big, avrebbero dovuto partecipare gli Extraliscio.
Uno dei membri della popolare band, Moreno Conficconi (noto come Matteo il Biondo), è risultato positivo al coronavirus dopo gli esiti del tampone rapido.
Come da prassi, dovrà sottoporsi al tampone molecolare. Messi in quarantena gli altri membri della band (Mirco Mariani e Mauro Ferrara) e l’intera band I tre allegri ragazzi morti, con cui avrebbero dovuto esibirsi.
Il regolamento del Festival di Sanremo numero 71 prevede il ritiro immediato dalla competizione.
Ma se poi risultasse negativo?
Caos al Festival di Saremo, che fare ora?
Il membro degli Extraliscio è positivo al coronavirus.
Le sue condizioni sono buone, ma ovviamente si teme la capillarità del virus e dell’alto rischio di contagio.
Dunque, ora come comportarsi?
Molti fan gridano a gran voce l’annullamento della popolare kermesse musicale.
Ma il regolamento del Festival prevede l’allontanamento dei membri positivi: the show must go on.
Comunque, se Matteo il Biondo e gli altri membri della band risultassero negativi al test molecolare, potranno regolarmente esibirsi.
Ma siamo sicuri che il contagio così si fermerà?