Canone Rai: stanno cambiando le modalità, ora verrà abolito
Il canone Rai, è una delle tasse più contestate dagli italiani, infatti, molte persone la ritengono una tassa ingiusta, e non vedono il motivo per cui debbano pagarla, se non guardano mai i programmi di mamma Rai.
Il governo Renzi, ha introdotto il canone Rai all’interno della bolletta elettrica, così da rendere quasi impossibile non pagare il canone Rai.
Da adesso, arriverà un’incredibile novità riguardo il canone Rai, infatti, molte persone potranno tirare un sospiro di sollievo
Cosa cambia con la riforma?
L’attuale importo che ogni possessore di radio o tv deve pagare, è di 90 euro.
Prima della riforma Renzi, il pagamento veniva effettuato tramite dei semplici bollettini postali, o anche, tramite bonifico bancario.
La riforma Renzi prevedeva il pagamento di 18 euro bimestrali, addebitati direttamente sulla bolletta dell’energia elettrica.
Non tutti sanno, che è anche possibile richiedere l’esenzione, infatti, basterà inviare una dichiarazione sostitutiva all’agenzia delle entrate, in cui si dichiara di non possedere alcun apparecchio televisivo.
A partire dal 1 gennaio 2022, le cose cambieranno.
Il governo, tornerà al buon vecchio bollettino, ed abbandonerà gli addebiti diretti sulla bolletta elettrica.
Il ritorno al bollettino, non è solo una decisione tutta italiana, infatti questa decisione è stata necessaria, vi spieghiamo il perché.
Con il PNNR, piano di resilienza e ripresa, lo stato si è impegnato con l’Unione Europea, maggiore trasparenza verso i consumatori.
Inoltre, c’è anche un’altra novità.
Anche un’altra categoria sarà esente dal pagare il canone rai, e saranno:
gli anziani over 75 con reddito complessivo (proprio e del convivente) che non superi gli 8mila euro.