“Ti taglio la testa”, Barbara D’Urso perseguitata da uno stalker

“Ti taglio la testa”.

Questa e molte altre frasi ingiuriose sono arrivate direttamente a Barba D’Urso: la famosa conduttrice ha infatti dichiarato di essere perseguitata da uno stalker da moltissimo tempo.

Il fenomeno dello stalking è un qualcosa su cui la Magistratura e gli studi sociali stanno indagando fortemente negli ultimi anni.

Secondo diversi studi, la figura dello stalker (ovvero colui che insistentemente cerca di mettersi in contatto con un’altra persona, andando spesso incontro a minacce e comportamenti fuori dalla legge) si è diffusa rapidamente con l’avvento di internet e dei social media.

Le possibilità che hanno dato queste piattaforme, infatti, permettono agli utenti di contattare privatamente altre persone (soprattutto Vips, prima irraggiungibili) e di scoprire informazioni sensibili a loro riguardo.

L’ultimo caso, pericoloso, riguarda quello di Barbara D’Urso.

Barbara D’Urso perseguita da uno stalker

La famosa presentatrice e conduttrice Barbara D’Urso ha fatto una dichiarazione che ha lasciato in molti sotto shock.

Infatti, la D’Urso ha confessato di essere perseguitata da uno stalker.

La situazione per Barbara D’Urso è diventata insostenibile: minacce, ingiurie, messaggi privati, appostamenti sotto casa sua e dei suoi parenti.

Una situazione molto pericolosa e delicata, che ha costretto “La Regina di Canale 5″ a ricorrere alle maniere forti:

infatti, la D’Urso ha assunto una guardia del corpo, ha ingaggiato un Social Media Manager (una figura che si occupa di gestire i profili social altrui), e ha presentato una denuncia al tribunale.

Chi è lo stalker di Barbara D’Urso

La D’Urso ha così confessato la persecuzione di questa persona nei suoi confronti.

Secondo la presentatrice, questa storia va avanti da ben 3 anni.

L’uomo, una trentaseienne, afferma di essere suo figlio.

La vide anni prima mentre faceva una comparsa come figurante in un programma Tv. Da lì, iniziò l’ossessione.

Una miriade di messaggi privati, a lei e ai suoi parenti; lettere a casa, posta, e soprattutto, frasi ingiuriose.

“Ti taglio la testa”, “fai attenzione quando cammini”. Tutte minacce che hanno preoccupato la D’Urso, tanto da ricorrere a una guardia del corpo.

Lo stalker si firmava “Baci Rubati“. L’inchiesta è aperta, e la D’Urso spera che la questione si risolva presto in tribunale.


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