Queste sono le parole che il noto presentatore ha voluto rilasciare riguardo la sua malattia che lo sta accompagnando da mesi. Ecco di chi si tratta.
Chi è il noto presentatore
L’amatissimo presentatore, è l’inglese Jonnie Irwin, di soli 48 anni.
Proprio lui stesso sta parlando della sua malattia che lo porterà via a breve. Jonnie, è perfettamente consapevole della sua condizione. Nel 2020 gli è stato diagnosticato un cancro allo stadio terminale, che dai polmoni è salito fino al cervello. I medici che l’hanno preso in cura, gli hanno dato solamente 6 mesi di vita.
Irwin è un uomo perfettamente realizzato nella sua vita, oltre al successo e alla carriera sul piccolo schermo, può vantare anche una bellissima relazione con Jessica Holmes, con la quale è sposata dal 2016 e con cui ha 3 bambini: Rex e i gemellini Rafa e Cormac.
Le sue parole sul suo stato di salute
In una recente intervista, l’uomo ha dichiarato i difficili primi momenti in cui ha appreso di esser malato:
“Sono dovuto andare a casa e ho dovuto dire a mia moglie che accudiva i nostri bimbi che sarebbe stata sola. È stato devastante. Ho solo potuto scusarmi con lei e mi sono sentito terribilmente in colpa”
Il presentatore inglese però, ha continuato a lavorare, tenendo il suo stato di salute custodito come un segreto, fino a che non c’è stato un cambio radicale nel modo di pensare:
“È troppo tempo che mi porto questo segreto. Non so quanto mi resti da vivere, ma cerco di rimanere positivo. Voglio vivere pensando che sto vivendo con il cancro e non che sto morendo per causa sua”
Ora infatti, non si nasconde più, anzi.. parla apertamente a tutti del suo cancro, senza mai privarsi nulla nella vita proprio per:
“Ispirare le persone che stanno vivendo con prospettive di vita limitate a trarre il massimo da ogni giorno. Aiutarle a capire che si può vivere positivamente, anche se si sta per morire”
Jonnie sta cercando di sfruttare ogni minimo momento che passa con la sua famiglia:
“Alcune persone nella mia stessa posizione fanno elenchi di cose da fare, ma io voglio solo che facciamo il più possibile come famiglia. Lo devo a Jess e ai nostri ragazzi”
E grazie alle cure mediche, ai farmaci e alla chemioterapia, il 48enne ha superato di gran lunga i sei mesi di vita che i medici gli avevano diagnosticato nel 2020.
“Quando lascerò questo pianeta, lo farò sapendo che Jess e i ragazzi si trovano in una casa che è completamente ripagata e con un po’ di soldi in banca per vivere”
E a chi gli chiede cosa farà d’ora in poi, lui risponde schiettamente:
“Ora voglio fare progetti. Voglio creare ricordi e catturare questi momenti con la mia famiglia perché la verità è che i miei ragazzi cresceranno senza sapere chi è loro padre. E questo mi spezza il cuore”