Il conduttore della quinta edizione del Grande Fratello Vip, Alfonso Signorini, nato a Milano nel 1964, si è lasciato andare e ha raccontato di una situazione molto pensante che ha vissuto di recente. Siamo abituati a vederlo sorridente, solare o almeno così traspare dallo schermo televisivo, ma in realtà dietro quell’allegria si nascondono molte fragilità.
L’opinionista le ha volute palesare in alcune dichiarazioni che hanno fatto preoccupare i suoi numerosi fan, che hanno seguito tutte le vicende della casa più chiacchierata d’Italia. Ma di cosa si tratta? Cos’è che ha fatto preoccupare il conduttore? Per scoprire le parole da lui stesso pronunciate, continua a leggere.
Il tremendo periodo
Alfonso Signorini negli ultimi tempi ha vissuto un periodo da dimenticare e finalmente ha trovato il coraggio di raccontarlo. Queste sono state infatti le sue parole: “Non l’ho mai detto ma dopo il Grande Fratello ho preso il Covid, ho vissuto giorni molto brutti. Non volevo andare in ospedale, vivevo da solo e aggiornavo i medici. Quando arrivava la sera avevo veramente paura, sono stato molto male, pensavo di essere forte visto che avevo vissuto sulla mia pelle la malattia. Ma il Covid è una malattia bastarda, diversa da tutte le altre”.
La consolazione per i fan
Il conduttore del Grande Fratello Vip5 ha dovuto affrontare prove molto difficili nella sua vita, infatti qualche anno fa aveva raccontato di aver dovuto fronteggiare una brutta malattia: la leucemia. Proprio quest’ultima lo aveva costretto a prendersi una pausa dalla televisione per lottare contro il male, da cui però ne uscirà vincitore.
Una vittoria non solo fisica, ma anche mentale, perché come lui stesso dirà, “la leucemia mi ha fatto capire il valore delle cose”. Signorini è dunque pronto a ripartire alla grande con la sesta edizione del GF Vip e voci di corridoio sembrano dire che accanto a lui, potrebbe esserci Loredana Lecciso per commentare la casa più chiacchierata d’Italia. Non possiamo che unirci a tutti i messaggi che stanno scrivendo i suoi fan, ovvero che non vediamo di rivederlo in azione!
