Brutta notizia per Al Bano: la curia lo bacchetta “che non si ripeta mai più”
Brutte notizie per Al Bano Carrisi, che in seguito ad una partecipazione ad un matrimonio, è stato severamente bacchettato dalla curia.
Un’esibizione di Al Bano, durante un matrimonio, ha scatenato l’ira della curia.
Il vescovo di Andria ha polemizzato contro l’artista, che aveva regalato la propria presenza canora, sulle note dell’Ave Maria di Gounod, a una coppia di conoscenti che si sono sposati nella cattedrale del comune pugliese. Dopo che le immagini della performance del cantante di Cellino San Marco sono circolate online. Monsignor Luigi Mansi ha tuonato:
“A nessuno è concesso di usare la liturgia come palcoscenico per organizzare esibizioni di artisti di qualunque natura. Sarebbe una grave offesa alla celebrazione e al luogo sacro“
La curia: “che non si ripeta MAI più”
La performance del cantante pugliese è diventata virale su tutti i social network.
E dopo le immagini pubblicate su Instagram dalla famiglia degli sposi è arrivata la bacchettata della Chiesa. Dalla curia spiegano che
“i sacerdoti hanno il compito di verificare il rispetto di tali norme, visto che gli organizzatori potrebbero anche non conoscerle, perché non si ripetano più episodi di questo genere”.
Mansi afferma in una nota:
“Aver tollerato, per buon senso, alcuni comportamenti che poi si son rivelati irrispettosi per il luogo sacro, per la santa liturgia e per la comunità cristiana non vuol dire aver fatto dei favoritismi, ma semplicemente aver evitato situazioni che potevano divenire grottesche”
Nel documento Mansi chiede a tutti:
“sposi, parenti e organizzatori, un comportamento consono alla cerimonia che resta un sacramento e non uno spettacolo”.
“I sacerdoti sono esortati – aggiunge – ad adoperarsi per far comprendere la specificità del momento liturgico. Se proprio si vuole gli artisti possono essere fatti esibire durante la festa nella sala ricevimenti”