Al Bano: “Abbiamo dovuto segregare Jasmine Carrisi”
In questo periodo, l’intera famiglia di Al Bano Carrisi è in subbuglio.
Nelle ultime settimane, è stato diseredato da un figlio, che ha scelto di non portare più il suo cognome, un’altra figlia, ha scelto anche lei di adottare il cognome della madre, ma in questo caso per ragioni ben diverse (Non vuole ricevere favoritismi nel mondo della musica).
Insomma, questo è un periodo davvero difficile per la famiglia allargata Carrisi – Power – Lecciso.
Nelle ultime ore, è arrivata una dichiarazione shock di Al Bano, che ha affermato di aver rinchiuso sua figlia Jasmine Carrisi, e di averla segregata in casa
“Ho rinchiuso mia figlia”
Niente paura, il cantante di Cellino San Marco non è impazzito, ha deciso di chiudere in casa la figlia per un motivo ben preciso, e lei stessa ci tiene a precisarlo:
“Comunicazione importante: sono positiva, ho preso il covid e sto veramente una me***. Sto malissimo ma passerà, spero presto”.
Jasmine, come molti altri italiani colpiti da questa terribile malattia, si ritrova a dover fronteggiare questa terribile malattia, che ha messo in ginocchio il mondo intero.
Tutti i suoi ammiratori, ed i suoi familiari, sono estremamente preoccupati per la malattia che ha contratto la giovane cantante.
Complice anche il fatto che Jasmine è stata molto lontana dai social, i suoi fan sono stati veramente preoccupati per la ragazza, che in queste ultime ore, ha voluto rassicurare i suoi fan:
“Sto meglio! Grazie a tutti per i messaggi“. Fortunatamente, a tenere aggiornati i fan sulle condizioni di salute e sull’umore della piccola Jasmine ci pensa l’uomo di Cellino San Marco:
“Jasmine non sta bene. L’abbiamo dovuta ‘segregare’ e per una ragazzina di 20 anni è molto dura. Ha la febbre a 38, è spossata e ha un po’ di tosse, le cose tipiche di questo maledetto virus”
Insomma, Al Bano si dimostra sempre un padre molto premuroso!