Dopo 3 settimane si è spento: addio Matteo
Dopo 3 settimane di sofferenze, si è spento a soli 33 anni all’ospedale di Bari, Matteo Candidi.
Matteo era un’elettricista di Velletri, rimasto vittima dell’ennesimo incidente sul lavoro, che in questo 2021 si è portato via fin troppe persone.
il giovane stava lavorando in un intervento a Taranto lo scorso 26 giugno, quando una forte scarica di corrente da 20 mila volt ha attraversato il suo corpo. Le cause sono ancora da accertare.
I soccorsi sono stati molto celeri, e non appena è stato lanciato l’allarme gli operatori sanitari del 118, in breve tempo sono arrivati sul luogo dell’incidente.
Matteo è stato subito trasportato all’ospedale di Bari, dove le sue condizioni sono apparse critiche sin dai primi minuti.
I medici dell’ospedale hanno fatto il possibile per salvargli la vita, ma dopo tre settimane di ricovero, il cuore del 31enne ha cessato di battere per sempre.
Matteo lascia la moglie e due figli
La tragedia di Matteo è davvero straziante da raccontare.
Matteo Candidi lascia sua moglie e i suoi due figli. Durante quelle tre settimane, chiunque lo conosceva, ha pregato affinché riuscisse a tornare il ragazzo di sempre. Poi è arrivata la notizia della sua scomparsa, che ha gettato nello sconforto la comunità e l’intero mondo del web.
Sui social sono apparsi migliaia di messaggi di cordoglio, da parte di amici e parenti.
Anche il sindaco di Velletri, Orlando Pocci, ha voluto spendere qualche parola per la prematura scomparsa di Matteo Candidi:
“La notizia della morte del giovane Matteo Candidi lascia attonita la comunità di Velletri già sgomenta per il terribile incidente del quale era rimasto vittima il 26 giugno scorso a Taranto. Esprimo le condoglianze a tutta la famiglia per la grave perdita e mi stringo a suo fratello Paolo, dirigente comunale, con il quale collaboriamo quotidianamente.”