Alzi la mano chi non conosce Mr Bean!
Scommettiamo che nessuno di voi ha alzato la mano.
Mr Bean è sicuramente uno dei personaggi più iconici della comicità inglese, che ha rotto le barriere geo politiche per diventare famosissimo anche in tutto il resto del mondo.
Soprattutto in Italia, dove i fan di Mr Bean costituiscono una delle basi di fase più espanse di tutto il globo.
Il geniale creatore, sceneggiatore e interprete di Mr Bean, Rowan Atkinson, ha portato l’immagine del buffo e pasticcione inglese in tutto il mondo.
Dai piccoli sketch (o corti, come dir si voglia), sono stati poi realizzati dei film, degli spot, e il fortunatissimo cartone animato.
Eppure, tutto questo sta per finire.
E a dirlo è proprio Rowan Atkinson.
“Mr Bean? Per me è morto”
Tutti conosciamo Mr Bean, ma forse conosciamo meno Rowan Atkinson.
Lo sceneggiatore, inventore e attore di Mr Bean ha una mente geniale che non è facile captare dietro il beffardo (e anche un po’ ingenuo) sorriso del suo alter ego, Mr Bean.
Eppure, Rowan Atkinson (che il pubblico ha amato molto anche al cinema, con film come Johnny English, oppure Love Actually) è una persona molto saggia e molto intelligente, attenta ai cambiamenti sociali nel mondo.
E proprio questi mutamenti sociali sono alla base della morte di Mr Bean.
“Mr Bean è morto per colpa dei social”
Rowan Atkinson ha parlato del suo personaggio più famoso, Mr Bean, ma non come tutti noi ci aspettavamo.
In pratica, Rowan Atkinson ha parlato delle troppe responsabilità che il mondo dei social (anzi, i “leoni da tastiera”) gli ha attribuito.
“Non mi piace molto interpretarlo. Il peso della responsabilità non è piacevole. Lo trovo stressante ed estenuante e non vedo l’ora che finisca”.
Sempre Atkinson, continua:
“È importante che siamo esposti a un ampio spettro di opinioni, ma quello che abbiamo ora è l’equivalente digitale della folla medievale che vaga per le strade alla ricerca di qualcuno da bruciare.
Quindi è spaventoso per chiunque sia vittima di quella folla e mi riempie di paura per il futuro”.