Ha dell’incredibile la storia di quest’anziana signora italiana. Così è come l’hanno ritrovata i carabinieri che hanno denunciato i familiari.
Una fortuna non sfruttata
In molti sicuramente, staranno rimpiangendo di non poter più riabbracciare i proprio genitori.
C’è chi non li ha mai conosciuti e chi ha avuto la fortuna, molto spesso sottovalutata, di esserci cresciuto insieme.
Rimane impossibile quantificare ‘l’affetto che un genitore nutre per i propri figli e viceversa. Ma non sempre tutto va secondo i normali canoni sociali: molto spesso quest’affetto non c’è, a volte invece, non è ricambiato perché è presente solo da un lato.
Tra chi ha avuto dei genitori che ora non ci sono più, ci sono quelli che avrebbero voluto trascorrere qualche altra giornata in loro compagnia.
Molto difficile è capacitarsi di come molte persone, pur avendo questa fortuna di potersi vivere un normale rapporto genitore-figlio, preferiscono allontanarsi senza un motivo apparente.
La storia di oggi, va a raccontare uno degli episodi più brutti che potesse capitare
Cosa è accaduto
Il tutto è successo nel 2013, quasi 10 anni fa. Una anziana signora di nome Beatrice, di ben 76 anni, viene ritrovata in casa in balia della solitudine. La donna, originaria di Moncalieri (provincia di Torino), abitava in una stradina periferica di Borgo Mercato.
Chi aveva il compito di badare a lei, erano le sue due figlie che, senza pensarci due volte invece, l’hanno abbandonata da sola a casa, a soffrire il caldo.
I vigili urbani, hanno ritrovato la donna tra la sporcizia, il caldo e in lacrime. L’anziana è risultata anche essere denutrita, con il rischio che se le avesse preso un malore, nessuno l’avrebbe potuta soccorrere.
Le due figlie erano lontane: una era in vacanza al mare in Puglia, l’altra era a Torino.
Già in diverse occasioni, il comandante Ugo Esposito aveva sollecitato le due a recarsi presso il comando a riprendere la madre.
Le loro risposte sono state a dir poco agghiaccianti: la prima ha detto di non esser disponibile, mentre la seconda che non aveva più nulla da spartire con la donna.
Le figlie, sono state poi costrette a tornare: sulle loro teste, capeggiava la minaccia di una denuncia alla Procura in caso non avessero ottemperato ai loro doveri.