E’ tornata a casa dal lavoro e si è trovata di fronte ad una tragedia inimmaginabile. Suo figlio era morto, MATTEO, impiccato. Il bambino aveva solo 14 anni ed ha deciso di togliersi la vita. Da quanto appreso pare sia stato affetto da depressione.
Secondo quanto riportato da Il Mattino la causa scatenante sarebbe stato l’isolamento causato dal lockdown. Dunque questo è il dramma delle conseguenze causate dal coronavirus.
“Ridevano e scherzavano insieme, pianificavano anche di andare a pescare insieme quando il lockdown sarebbe finito”, ha detto la madre.
“Credo che se avesse potuto andare a scuola e vivere una normale routine, tutto questo non sarebbe successo. Era un teenager normalissimo. Era popolare fra i coetanei, aveva una fidanzata e andava bene a scuola. Accettare che abbia deciso di togliersi la vita, senza lasciarci alcuna spiegazione, è dura. Il mio cuore è spezzato”.
«Credo che se avesse potuto andare a scuola e vivere una normale routine, tutto questo non sarebbe successo», ha detto la madre. Sam non aveva mai mostrato prima segni di depressione acuta, né di autolesionismo. «Era un teenager normalissimo. Era popolare fra i coetanei, aveva una fidanzata e andava bene a scuola. Accettare che abbia deciso di togliersi la vita, senza lasciarci alcuna spiegazione, è dura. Il mio cuore è spezzato». Il piccolo non ha lasciato alcun biglietto d’addio, nessun messaggio sui social o a qualche amico.
L’associazione di beneficenza Papyrus, che si occupa principalmente di prevenire i suicidi fra gli adolescenti, ha diffuso una guida per i genitori sui metodi di approcciare l’argomento con i propri figli. Ged Flynn, capo di Papyrus, spiega: «Il suicidio è spesso un argomento taboo per molti genitori. Parlare di pensieri suicidi può essere molto complicato, ma iniziare la conversazione è la parte più importante». Parlarne può essere liberatorio per i giovani, e potrebbe salvare la loro vita, spiegano gli esperti.
Abbiamo così un’altra vittima da “Corona Virus” che non uccide solo attraverso il virus ma anche per colpa della depressione che colpisce sia adulti che bambini. La tragedia ha colpito profondamente tutto il paese che ha deciso di chiudere i negozi per un’ora per lutto, dimostrando vicinanza e affetto ad una famiglia distrutta.