Terribili notizie per la nota personalità italiana. La prognosi è riservata. Ecco le ultime notizie che lo riguardano.
Di chi stiamo parlando
Sergio Staino, noto giornalista e vignettista, è stato ricoverato il 7 novembre presso l’ospedale Torregalli di Firenze.
Le sue condizioni di salute risultano essere alquanto precarie: Staino da tempo lottava costantemente con vari problemi di salute che, nelle ultime ore, si sono repentinamente aggravate.
Al momento il giornalista è in coma farmacologico. Il quadro clinico dell’82enne non desta poche preoccupazioni, ma dall’ospedale trapelano informazioni secondo cui Staino non sarebbe comunque in pericolo di vita.
La sua carriera
Inizialmente, la strada lavorativa non volgeva verso il giornalismo, infatti, dopo essersi laureato in architettura, ha poi insegnato la materia in provincia di Firenze.
Solamente in un secondo momento si è dedicato al mondo dei fumetti, disegnando poi il suo iconico personaggio Bobo, il quale l’ha reso famoso in tutta Italia.
Nel corso della sua carriera da fumettista, ha anche ricevuto vari premi, tra i quali: Premio Satira Politica Forte dei Marmi (1984), lo Yellow Kid al Salone Internazionale dei Comics, il Premio Persea (2002) e il Premio Tenco (2016).
La sua nuova carriera è iniziata negli anni 70, grazie a varie collaborazioni con i quotidiani Il Messaggero e L’Unità.
Staino, è nato e poi cresciuto a Piancastagnaio, paesino in provincia di Siena.
Il suo personaggio Bobo, ha ripetuto più volte di essere ispirato alla sua persona, anche se in verità è molto somigliante ad Umberto Eco.
Nelle sue vignette, grazie al suo personaggio, commenta eventi di politica sia nazionale che estera, con un’attenzione particolare alla sinistra italiana.
Tra le altre cose, il noto fumettista e giornalista, è stato anche il direttore de L’Unità, insieme ad Andrea Romano, sino alla chiusura del 2 giugno 2017. In seguito, ha collaborato per un altra testata rilevante: La Stampa, ed è proprio qui che possiamo trovare le sue ultime vignette.
