Smisurata reazione dei figli che non hanno mandato giù la vittoria alla lotteria del padre. Ecco cosa gli hanno fatto.
Tentare la fortuna
In molti ormai, dato anche il prolungato periodo di crisi economica, con i prezzi sempre più inflazionati e gli stipendi sempre stabili, stanno tentando la fortuna, in ogni modo.
Ci sono tantissimi modi per poter sognare di vincere una vittoria da capogiro. Ad esempio, chi è appassionato di calcio, può tentare di accaparrarsi una discreta somma, ogni domenica, giocando pochi euro e scommettendo sulle vincenti dei vari campionati.
C’è invece anche chi sogna la svolta vera, e una volta a settimana circa, cerca di fare il famoso “6” al Superenalotto.
Nella storia descritta nel secondo paragrafo, quello che è successo è proprio questo, ma non tutti in famiglia sono stati contenti della vittoria.
Cosa è successo e dove
La storia è successa in Scozia, a Glasgow. Il protagonista è Alex Robertson, uno dei membri di un fortunato sindacato di camionisti.
Fortunato perché Alex, insieme ad altri 11 autisti che componevano il sindacato, ha tentato la fortuna giocando l’EuroMillions, nella speranza di vincere il jackpot. E così è successo! Gli autisti sono tornati a casa con ben 3,1 milioni di sterline (3,6 milioni di euro) a testa.
Ma al ritorno a casa, Alex ha deciso di tenersi la vincita tutta per sé, senza dividerla in nessun modo con i familiari.
C’è da ribadire che ognuno è libero di fare ciò che vuole con il denaro che ha, ma i figli, una volta appresa la notizia della non condivisione, William, uno dei suoi figli, ha dichiarato:
“Questa vincita alla lotteria è stata la cosa peggiore che ci sia mai capitata: ha fatto a pezzi le nostre famiglie”
Alla base di questa frase, c’era una promessa fatta e non mantenuta dal padre Alex, ovvero:
“Aveva promesso che avrebbe portato sua madre di 78 anni a vedere il suo gemello in Australia”
Una volta che la promessa non è stata mantenuta, Alex jr e William, hanno deciso di vendicarsi del padre, distruggendo la macchina che aveva appena comprato:
“Abbiamo finito per portare i martelli ai suoi due nuovi Shogun 4×4. Abbiamo camminato lungo il suo vialetto alle 23 di sera e abbiamo messo due martelli da carpentiere attraverso i finestrini dell’auto”
Questo aveva raccontato Alex Jnr, 45 anni, al The Sun. “Ci siamo poi denunciati alla polizia”
