Covid-19: attenzione: sta cambiando tutto, a partire dai sintomi
La temibile variante Delta, metterà in ginocchio l’Europa, oppure gli effetti del vaccino sovrasteranno il potentissimo virus?
Questo è ciò che, ormai da giorni, si chiede tutta la popolazione.
La variante Delta, più comunemente chiamata variante indiana, sembra essere più contagiosa delle altre varianti.
Il direttore del dipartimento di prevenzione Gianni Rezza, ha voluto rispondere a vari quesiti su questa variante, nel corso della consueta conferenza stampa relativa al monitoraggio settimanale della cabina di regia ha parlato di quali sono i sintomi della variante delta e qualo sono i suoi livelli di pericolosità, facendo poi un bilancio del perché in Inghilterra si sia diffusa così velocemente:
“Gran parte della popolazione inglese è stata vaccinata in fretta con una dose singola e si è visto che questa parziale evasione immune che può dare questa variante fa sì che la dose unica possa non coprire”. – ha affermato –
I sintomi della variante Delta
Rezza, ha spiegato i nuovi sintomi che porta questa variante Delta:
“Questa variante Delta sembra dare sintomi leggermente diversi: di più a carico dell’apparato respiratorio superiore come mal di gola, naso che cola e mal di testa e raramente anosmia”.
Ha poi proseguito spiegando come non siano stati resi noti eventuali rischi di ricovero in ospedale.
invece, lanciando un’occhio verso l’Inghilterra, ha affermato:
“È il motivo per cui gli inglesi si sono affrettati adesso a completare il ciclo vaccinale delle persone vaccinate con singola dose. Schema che noi in Italia non abbiamo mai abbandonato, pur allungando gli intervalli fra prima e seconda dose”.
Per quanto riguarda se il vaccino sarà utile contro questa variante, non ha voluto pronunciarsi in merito.