Vaccini: svista in Liguria, a due giovani iniettato Astrazeneca invece di Pfizer
In Liguria, c’è stata una terribile svista durante la somministrazione dei vaccini.
A due ragazze di 23 anni, è capitato di ricevere il vaccino Astrazeneca, invece del vaccino Pfizer, come previsto.
L’episodio è accaduto al Palasalute di Imperia, e l’asl, poco dopo ha rilasciato questa nota:
“Le due ragazze sono costantemente assistite e monitorate dal nostro personale medico- assicura, in una nota, l’asl 1 imperiese- l’azienda sanitaria esprime rammarico per l’accaduto e informa di aver immediatamente avviato tutte le verifiche per accertarne le cause e le eventuali responsabilità”
L’Asl precisa cosa succederà con la seconda dose
L’asl, con una nota fa sapere che, riconosce che c’è stato un errore, ma ora si atterrà alle regole prevista dal Ministero della sanità, sulla seconda dose:
“è sbagliato dire che ci sono valutazioni in corso per capire se somministrare una seconda dose di Astrazeneca oppure di Pfizer o Moderna. Regione Liguria e di conseguenza Asl1 si attengono in maniera molto precisa e scrupolosa alle direttive del Ministero della Sanità e del Comitato Tecnico Scientifico“.
“Pertanto non c’è alcuna valutazione da fare sulle seconde dosi che, come indicato a livello nazionale, saranno somministrate con un vaccino a mRna Pfizer o Moderna“.
Intanto, per la prima volta in Liguria, la campagna vaccinale sta rallentando, lo ammette anche il governatore Toti:
“Per la prima volta nelle prossime settimane saremmo in grado, sia per dosi sia per capacità del sistema, di vaccinare più persone di quelle che si sono prenotate“.
Per il governatore, ci sono una serie di concause:
“dalla confusione comunicativa dei giorni scorsi, alla morte della povera camilla, dall’inizio delle ferie al fatto che i più giovani si sentono meno esposti e hanno meno fretta di prenotarsi“