L’Italia continua nella sua impresa di gestire la vicenda coronavirus.
A che punto siamo arrivati? Stiamo sconfiggendo il maledetto virus? Finalmente, il Ministro Speranza risponde a queste domande: ma c’è una brutta notizia…
Ormai è più di un anno che l’Italia (così come il mondo interro) è in ginocchio a causa della peggior pandemia mai capitata nella storia recente.
Tutte le Nazioni, in un modo o nell’altra, stanno fronteggiando la minaccia, e in molte sono arrivate a positive conclusioni.
E l’Italia? Noi come stiamo messi?
Ormai non si parla d’altro che di campagna vaccinale che procede spedita, allungamento del coprifuoco, zone bianche…
Quindi, in soldoni, cosa sta succedendo?
Le parole di Speranza
Finalmente sono arrivate le parole del Ministro della Salute Roberto Speranza, che fa un po’ il punto della lotta contro il terribile coronavirus.
Il Ministro si dice “soddisfatto dall’intesa trovata dalle Regioni“, e dalla risposta di tutti i cittadini.
Già, perché ancora una volta, la partita a scacchi viene giocata tra il Governo e le Regioni; una delle perplessità maggiori che hanno confuso i cittadini, è stato proprio questa ambivalenza.
Fin dove arriva la giurisdizione dei piani alti? E quanto potere hanno le Regioni?
Beh, la questione ha tenuto banco a lungo. Ma finalmente, secondo il Ministro Speranza, la situazione ha visto un accordo.
E in questo accordo c’entrano le zone bianche, che potrebbe finalmente arrivare in numerosi territori.
Arrivano le zone bianche, ma c’è un brutta notizia
Finalmente è arrivato l’annuncio delle tanto attese zone bianche.
Via il coprifuoco, tutti i locali aperti, e sapore di ripartenza. Eppure, nel nuovo decreto, c’è una brutta notizia…
… Purtroppo, infatti, dovremmo continuare a vivere con le mascherine.
Secondo il nuovo decreto, la zona gialla diverrà molto simile a quella bianca (la differenza fondamentale è il permanere del coprifuoco), ma dovremmo continuare a indossare le mascherine (anche all’aperto), e rispettare i vincoli di distanziamento e sanificazione.
Prevista per la metà di Giugno la zona bianca in Sardegna, Friuli Venezia Giulia e Molise. Per quella data, sperano di rientrare anche Lazio e Lombardia.