Ci ha lasciati il 21 maggio 2021 un maestro, una tra le personalità più importanti della cultura italiana. Nato a Padova, il maestro è morto a Firenze dove viveva da molti anni. Si tratta di un grandissimo maestro del teatro e della poesia.
Si tratta del drammaturgo e poeta Giuliano Scabia, che doveva compiere ottantasei anni il 18 luglio. In molti hanno espresso il loro cordoglio per la perdita di un grande artista. Continua a leggere per scoprire chi si è espresso in merito.
Il cordoglio dell’assessore alla cultura di Palazzo Vecchio
Giuliano Scabia era un artista amato e rispettato da molti suoi colleghi e non solo. In molti dopo la notizia della sua morte si sono voluti esprime. Uno tra questi è l’assessore alla cultura di Palazzo Vecchio, Tommaso Sacchi, che ha appunto espresso il suo cordoglio con queste parole: “Ci ha lasciato un grandissimo maestro del teatro e della poesia, visionario ed eclettico, dotato di un’umanità rara, nato altrove ma che aveva scelto Firenze per l’ultima parte della sua vita – queste le parole di Sacchi appresa la notizia della morte di Giuliano Scabia -. Drammaturgo di elevato spessore in città lo piangono oggi molti teatri e compagnie che avevano avuto il piacere di lavorare con lui e di conoscerlo personalmente“.
Il cordoglio dell’assessore alla cultura e i cittadini di Padova
Similmente, anche l’assessore alla cultura di Padova, Andrea Colasio, ha voluto esprimere il cordoglio della sua città per la scomparsa del loro cittadino di nascita, Giuliano Scabia: “Ci ha lasciato Giuliano Scabia una tra le personalità più importanti della cultura italiana che, pur vivendo da anni a Firenze,
non aveva mai dimenticato Padova, la città in cui era nato nel 1935, e il cui spirito si ritrova spessissimo nelle sue opere e nella sua poetica”.
Ci lascia dunque una figura poliedrica ed eclettica del panorama italiano: scrittore, narratore, drammaturgo, che ha lasciato il segno in ogni campo in cui si è cimentato.