Italia, la terra continua a tremare senza tregua

Terremoto di magnitudo 2.9 nettamente avvertito in provincia di Avellino. I dati ufficiali INGV

Il Bel Paese non ha pace. Non solo continua a combattere contro il Covid-19, cercando di arginare il più possibile la situazione contagi, ma si ritrova spesso anche a fronteggiare fenomeni naturali che mettono in difficoltà la popolazione. Ed è proprio quest’ultima, in particolare quella del Centro Italia, che nelle ultime ore è molto preoccupata per un forte evento sismico che ha fatto allertare tutti gli esperti, che hanno temuto il peggio.

 

 

 

Il sisma è una di quelle situazione in cui bisognerebbe mantenere la calma, per evitare che ci esponga ulteriormente al pericolo. Ma dove è accaduto questo tremendo terremoto? E qual è stata la sua intensità? Per saperne di più, continua a leggere l’articolo.

 

 

 

I dati raccolti dagli esperti

Stando a quanto raccolto dall’Istituto Nazione di Geofisica e Vulcanologia, il forte sisma ha colpito la regione Campania, più precisamente a Sant’Angelo dei Lombardi ed è resta registrata un’intensità di 2.9, con ipocentro a 14 chilometri. Il terremoto crea poi un effetto onda espandendosi in tutte le zone limitrofe: in questo caso specifico, vicino Sant’Angelo dei Lombardi si trovano Morra de Sanctis, Lioni, Guardia Lombardi. Le scosse sono state percepite anche a 34 chilometri di Avellino, a 39 chilometri di Battipaglia, a 43 chilometri di Benevento e a 46 chilometri di Salerno.

 

 

 

La preoccupazione del Centro Italia

Scossa di terremoto a Gubbio di magnitudo 4

Purtroppo non solo la Campania sta vivendo ore di tensione, ma anche la regione Umbria, più nel dettaglio Gubbio (provincia di Perugia). L’Istituto Nazione di Geofisica e Vulcanologia ha registrato i seguenti dati, un terremoto con 10 chilometri di profondità e 2.9 di magnitudo. E ancora il sisma si è fatto sentire più volte, con diverse intensità, quindi una seconda scossa di magnitudo 3.1 e 10 chilometri di profondità e un’altra di magnitudo 3.0 e 10 chilometri di profondità.

 

 

Inutile dire quanto l’evento abbia destato la preoccupazione non solo di Gubbio, ma anche di tutte le zone intorno che hanno sentito tremare la terra sotto i piedi: Scheggia e Pascelupo, Pietralunga, Cantiano, Perugia, Foligno. Raccomandiamo a tutti coloro che si dovessero trovare in una situazione simile, di cercare riparo sotto architravi, travi o a muri portanti della propria abitazione.


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