Quattro regioni potrebbero diventare bianche
Le 4 regioni
In Italia sta continuando incessantemente la lotta al Covid-19, ed in queste settimane, la curva epidemiologica sta scendendo.
Complici anche le restrizioni, e la campagna vaccinale, che stanno rallentando il proliferarsi del virus, e fortunatamente, anche la pressione sulle strutture ospedaliere.
In queste ultime ore, dalla cabina di regie emerge che: Nessuna regione italiana, attualmente è ad alto rischio.
Sono 4 le regioni che sono state classificate a rischio moderato, e sono le seguenti: Calabria, Lombardia, Toscana e Umbria.
Nessuna delle sopra citate regioni, ha un alto rischio di progressione, e quindi dovrebbero restare tutte in zona gialla.
C’è da dire, che attualmente nessuna regione potrebbe passare in fascia gialla, ma le regioni hanno proposto al governo di non valutare l’indice RT, bensì di valutare un nuovo parametro: La pressione ospedaliera, e la campagna vaccinale.
Se il governo deciderà di prendere in considerazione questo nuovo parametro, 4 regioni potrebbero trovarsi in zona bianca: Lombardia, Sardegna, Molise e Friuli Venezia Giulia.
Invece, tutte le altre regioni resterebbero in zona gialla, mentre la Valle d’Aosta continuerebbe ad essere arancione.
Indice RT in calo
Dopo che nelle ultime tre settimane l’indice di trasmissibilità Rt era sempre cresciuto, sia pur di poco, questa settimana è da registrarsi un’inversione di tendenza.
L’indice dei contagi in Italia si attesta infatti a 0.86 (la scorsa settimana era invece di 0.89) L’altra buona notizia è che cala anche l’incidenza settimanale dei casi ogni 100mila abitanti che oggi scende sotto 100 per la prima volta da mesi: la proiezione è di 96. Per quanto riguarda i numeri delle regioni, la Sardegna è quella con l’Rt più basso: 0.7 mnetre solo Molise e Umbria hanno un dato puntuale sopra 1: Molise 1.08 e Umbra 1.03 (entrambe peraltro con il limite inferiore sotto 1).