Coronavirus cambia il coprifuoco
Il compromesso di Draghi
Prosegue il dibattito sul coprifuoco, dopo le riaperture, in molti esponenti di partiti politici, e comuni cittadini hanno richiesto di posticipare l’orario del coprifuoco, che potrebbe presto essere spostato alle ore 23:00, ma non in tutte le regioni.
Mario Draghi sta cercando un compromesso tra ciò che ha richiesto la Lega, e quello che ha stabilito i ministro della salute Roberto Speranza.
La data ufficiale in cui potrebbe essere posticipato il coprifuoco alle 23:00, con ogni probabilità sarà il 17 maggio.
Il coprifuoco sarà spostato alle ore 23:00, ma solamente per le regioni che saranno in zona gialla. Discorso diverso invece per le regioni in zona arancione, per cui le regole, saranno sempre le stesse.
Mario Draghi è alla ricerca di un compromesso tra Lega e il ministro della salute Speranza, il ministro cerca restrizioni più dure, mentre la Lega ha la visione diametralmente opposta.
Voucher palestre
Per le regioni che si trovano in zona rossa e arancione, sicuramente non cambierà nulla.
Un’altro tema che è stato toccato è quello delle palestre e piscine,
Infatti, come sappiamo, si avvicina la data di riapertura delle palestre e piscine coperte.
Il primo giugno è la data scelta dal presidente del consiglio Mario Draghi.
A partire da quella data, gli appassionati di fitness potranno tornare ad allenarsi e usufruire degli abbonamenti sottoscritti prima della chiusura di ottobre. E proprio per tutelare i consumatori, le commissioni Bilancio e Finanze del Senato hanno approvato un emendamento al decreto legge sostegni secondo cui i voucher rilasciati ai clienti da palestre e piscine per compensare il periodo di chiusura, dovranno essere utilizzati entro i sei mesi successivi alla fine della pandemia.