Ci sono storie che lasciano l’amaro in bocca, che toccano nel profondo del cuore e logorano per quanto sono strazianti. Storie di giovani che vedono la propria vita spezzarsi, proprio nel periodo culminante della loro giovinezza. Storie di ragazzi che portano dentro di sé un bagaglio di progetti, di sogni, ma che non potranno realizzare.
Ed è esattamente quello che è accaduto pochi giorni fa ad un adolescente di 17 anni, che per un tragico evento ha visto infrangersi il suo futuro, la sua stessa esistenza. Cosa è accaduto dunque? E com’è potuta avvenire questa drammatica vicenda? Continua a leggere per saperne di più.
Sogni infranti
Questa tragica storia riguarda un ragazzo originario della Sicilia, nato a Tremestieri Etneo (Catania) precisamente. Il suo nome era Enrico Murabito, un ragazzo di 17 anni, appassionato di sport ed in particolare del basket, al punto che era diventato un arbitro. Per lui era un giorno come un altro, si trovava sul suo scooter su cui era solito spostarsi, un Agility 125. Si stava muovendo su Viale Ulisse, quando improvvisamente non è riuscito a controllare più il suo mezzo ed è andato a scontrarsi su uno spartitraffico di cemento. Del motivo per il quale non sia riuscito più a gestire il suo scooter non si sa, quello che è certo è che quando sono arrivati i soccorsi, hanno potuto accertare il suo decesso. La polizia quindi nelle ultime ore, sta cercando di ricostruire le dinamiche per capire cosa possa essere successo.
Le struggenti parole
Queste sono state le toccanti parole pubblicate sulla pagina ufficiale Facebook del Settore Giovanile Arbitri Sicilia: “L’istruttore regionale Giuseppe Salvo e tutto il Settore Giovanile Arbitri Sicilia, si stringe al dolore della famiglia, del Gap Catania e di tutto il movimento arbitrale Siciliano, per la scomparsa di Enrico Murabito, avvenuta domenica sera con incidente stradale”.
Si conclude poi così: “Ti vogliamo ricordare così, con il sorriso che avevi e che non perdevi mai. Dio ti benedica, Riposa in Pace Caro Enrico”. Non possiamo che unirci a questo doloroso messaggio ed esprimere la vicinanza alla famiglia della povera vittima. Buon viaggio Enrico.