Tante le novità in arrivo in ambito scolastico. Si sta discutendo in questi giorni sul destino di alunni e professori. Il governo Draghi infatti è a lavoro per decidere quando far terminare l’anno scolastico, quando far iniziare il prossimo, con quali modalità e come si svolgerà l’esame di Stato 2021.
Da prime indiscrezioni, sembrerebbe che il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, stia valutando l’apertura degli istituti scolastici fino al 30 giugno. Probabilmente questo non riguarderà però tutti gli alunni e le lezioni potrebbero non essere obbligatorie. Al momento non abbiamo nessuna ufficialità però sembrerebbero appunto queste le politiche, dovute all’emergenza coronavirus, che sono in questi giorni sono state discusse in aula in merito alla calendarizzazione scolastica.
Il nuovo calendario scolastico
Vediamo nel dettaglio quali sono le possibili decisioni che verranno prese. Innanzitutto, l’apertura prolungata fino al 30 giugno dovrebbe riguardare solo gli alunni che hanno più bisogno di alcuni insegnamenti e di conseguenza anche i docenti. Si trattano quindi dei recuperi. Gli insegnanti invece che saranno impegnati negli esami di Stato saranno esenti da queste attività.
Questo per quanta riguarda la chiusura dell’attuale anno scolastico. Passiamo all’apertura del prossimo invece, probabilmente saranno accorciate le vacanze estive con il rientro in classe che sarà ad inizio settembre. Questo è quanto emerge dal primo confronto nelle scorse ore con i sindacati. Finora però siamo ancora nel campo delle ipotesi. Si tratterebbe, dunque, di un compromesso tra chi chiedeva di recuperare il tempo passato a seguire le lezioni davanti al pc e chi invece equipara la didattica a distanza a quella in aula. Nelle prossime settimane ne sapremo di più e avremo qualche certezza in più.
L’esame di maturità 2021
Ciò che è ufficiale però sono le disposizioni dell’esame di maturità 2021. Di fatto sono rimaste le stesse modalità dello scorso anno, ovvero: gli studenti dovranno consegnare entro il 31 maggio un elaborato sulle discipline di indirizzo assegnato dai docenti entro il 30 aprile. Infine, gli studenti dovranno affrontare il cosiddetto maxi orale.
Non più di cinque candidati al giorno dovranno affrontare la commissione che sarà composta da sei membri, tutti docenti interni. Il presidente della commissione invece sarà esterno.
Si partirà il 16 giugno.
In bocca a lupo ragazzi!