Il 2020 sta chiudendo i battenti, e il mondo attende il nuovo anno.
In quanti di voi nutrono grandi speranza per il 2021?
Considerando che il 2020, per usare un eufemismo, non è stata una grandissima annata, sono in molti a puntare molti interesse verso il 2021.
Beh, se la pensate così, state pronti a ricredervi.
La sensitiva Nikki ha predetto innumerevoli catastrofi per il 2021.
Già, perché la sensitiva più famosa d’America, come di consueto, ha lanciato le sue previsioni per il nuovo anno.
Nikki è molto famosa poiché, ahinoi, ha azzeccato davvero tante previsioni.
E molte del 2021, sono riferite proprio all’Italia.
Nikki, la sensitiva dei Vip e delle catastrofi
Nikki è la sensitiva divenuta famosa in tutto il mondo per azzeccare tante previsioni.
La sua specialità sono i Vip.
Infatti, è molto nota per prevedere il futuro delle star più famose d’America.
Soltanto negli ultimi anni, ha previsto (e poi azzeccato) la gravidanza di Katy Perry, l’oscar a Joaquin Phoenix, e il crollo di Kanye West.
Per il 2021, sempre sul tema dei personaggi noti della musica e del cinema, ha previsto che Justin Bieber diventerà padre e che Ariana Grande si sposerà.
Nikki è molto interessata anche alla scena artistica italiana.
Secondo una sua profezia per il 2021, infatti, Sophia Loren vincerà l’ambito Golden Globe.
La sensitiva Nikki ha previsto il 2021 per l’Italia
Secondo la sensitiva Nikki, il 2021 sarà davvero un anno terribile per l’Italia.
Non ci siamo nemmeno lasciati alle spalle il 2020, che già terribili sciagure aspettano il nostro Paese per il nuovo anno.
Secondo Nikki, la Torre di Pisa crollerà in un non meglio specificato “incidente”, a sentirla dire.
Inoltre, Nikki ha previsto una serie di maremoti e terremoti che investiranno il Centro Italia, in particolare la capitale Roma e Napoli.
Ma non è finita qui. Così come già aveva predetto alluvioni nel Nord Italia (a Venezia), anche per il 2021 Nikki prevede un’alluvione, nei pressi di Como.
La chiaroveggente conclude la sua profezia per il 2021 con il crollo di una Chiesa a Milano.
Ci aspetto un altro grande anno, non è vero?
