Ci risiamo di nuovo.
L’incubo della carta igienica è tornato.
Di cosa stiamo parlando?
Presto detto. Tutti noi abbiamo assistito al delirio da carta igienica che si è scatenato durante il primo lockdown.
Ricorderete tutti come la corsa a determinati prodotti a scaffale rese impossibile reperire oggetti indispensabili per la quarantena forzata iniziata a marzo.
Pane, lievito, prodotti igienizzanti, ma soprattutto la carta igienica.
Centinaia di cittadini hanno attuato la corsa alla carta igienica nei supermercati per acquistare l’ultimo stock disponibili, e abituarsi ai mesi di quarantena forzata.
Oggi, che ci troviamo nell’era del coprifuoco, la carta igienica torna a essere oggetto del desiderio nei supermercati.
Soprattutto dopo la scelta di un supermercato di Milano.
Il supermercato in questione ha vietato la vendita di carta igienica.
Milano, niente carta igienica nel weekend
Un supermercato di Milano ha vietato la vendita di carta igienica nel weekend.
Il motivo è da riscontrare nell’applicazione delle normative inserite negli ultimi DPCM.
Infatti, i supermercati all’interno dei centri commerciali, nel weekend possono vendere solo generi alimentari. Tutti gli altri negozi, invece, devono rimanere chiusi.
Un cittadino, bisognoso di carta igienica per i suoi figli, ha fatto la terribile scoperta questo weekend, postando la foto su Facebook e ricevendo centinaia di commenti di altre persone infuriate.
La replica del supermercato, però, non si è fatta attendere.
La risposta del supermercato di Milano
Il supermercato di Milano in questione aveva sbarrato con dei nastri tutti i prodotti di genere non alimentare. Tra cui, ovviamente, la carta igienica.
Ma anche guanti, mascherine, gel disinfettanti e prodotti per l’igiene. Oggetti indispensabili durante la pandemia del coronavirus.
Tramite il prefetto di Milano, però, la situazione sembra essersi sistemata.
“Il Prefetto non emette ordinanze in materia. Ha risposto a un parere che riguarda i prodotti vendibili nel fine settimana in ipermercati e supermercati all’interno dei centri commerciali, ribadendo quanto stabilito dal Dpcm del 3 novembre 2020. […] Nelle giornate festive e prefestive sono chiusi gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali, ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole”.
Così, grazie all’intervento della prefettura di Milano, il supermercato ha riaperto la compravendita di prodotti di ogni genere.
Tra cui la necessaria carta igienica.