Sono in molti italiani a dover assistere persone affette da disabilità. O anziani non autosufficienti.
Spesso, queste persone fanno parte del proprio nucleo familiare. Genitori, nonni, o anche figli affetti da patologie gravi.
Tutte queste persone necessitano di cure e, soprattutto, di presenza e di amore. Non è sempre scontato essere presenti 24 ore su 24: infatti, chi li assiste non fa questo di lavoro, ma occupa più tempo di un vero lavoro. Ancor di più in quei casi in cui le patologie sono gravi, o l’età è molto avanzata.
Le famiglie che hanno dovuto occuparsi di tali persone oggi saranno aiutate dallo Stato. Scopriamo come e a quanto ammonta l’assegno dell’INPS.
L’assegno per congedo INPS
Questo assegno è stato pensa per chi, contemporaneamente, ha un lavoro dichiarato e assiste un invalido o un anziano.
Queste categorie hanno bisogno di una presenza quasi totale, e di affetto incondizionato. Risulta ovvio come sia difficile conciliare la propria professione con questa ulteriore mansione.
Lo Stato ha deciso di intervenire, elargendo un assegno che può arrivare anche alla somma di 100€ al giorno.
Chi può ricevere l’assegno per congedo INPS da 100€
Il governo garantisce a queste persone 100€ al giorno sotto forma di assegno per congedo INPS. In pratica, questa somma equivale esattamente a dei permessi dal lavoro, che vengono retribuiti per cause di natura familiare. O assistenziale, se preferite.
Le persone che possono richiedere l’assegno sono coloro che assistono invalidi e anziani con la Legge 104.
La Legge 104, più nota come Legge 104/92, garantisce sostegno, assistenza, e integrazione sociale a coloro i quali hanno difficoltà a ottenerli. In particolare, parliamo da persone con disturbi da handicap e anziani con patologie. La Legge consente anche ai membri dello stesso nucleo familiare di ricevere sussidi, come nel caso dell’assegno per congedo INPS da 100€.
In cosa consiste l’assegno per congedo INPS da 100€
Ricordiamo come chi rientra nella Legge 104 ha garantita un’indennità da parte dello stato. Tale indennità ammonta, per l’anno 2020, a 48.737 euro€. Questa somma va considerata come parte dei fondi necessari a pagare congedi e permessi lavorativi. Infatti, tale assegno ha lo scopo di coprire le giornate (o le ore) di assenza dal lavoro per assistere persone non autosufficienti.
Infine, è bene precisare che l’indennità per congedo non può essere superiore allo stipendio dichiarato. Per calcolare quanto vi spetta giornalmente, vi invitiamo a visitare il sito dell’INPS e di informarvi nei centri dei vostri comuni di appartenenza.