L’Italia è, in Europa, lo stato con il regime fiscale più pesante.
Le famiglie sono costrette a lottare, quotidianamente, con tasse, bollette, e spese di ogni tipo. Gli stipendi sono largamente minati da questi costi, che non permettono agli italiani di utilizzare e gestire i soldi come preferiscono.
Per questo, noi di Come Risparmio Soldi siamo attivi in prima linea nell’aiutare chiunque voglia (indovinate un po’?) risparmiare soldi. Tra le nostre rubriche potrete scoprire diversi “trucchetti” su come risparmiare, gestire il denaro, ed evitare tutti quegli sprechi che affossano il vostro stipendio.
Oggi parliamo della tassa rifiuti. Volete sapere come ottenere uno sconto dell’80%? Scopriamolo insieme.
Che cos’è la tassa rifiuti
La TARI (tassa sui rifiuti) è stata introdotta nel 2014 e sostituì la TIA e la TARSU. La TARI è componente dell’Imposta Unica Comunale (IUC), insieme all’Imposta Municipale Propria (IMU) e il Tributo per i Servizi Indivisibili (TASI).
In poco tempo, la TARI è divenuta un peso difficile da sostenere per tutti gli italiani. I suoi costi sono elevati e, soprattutto, molto spesso non sono coerenti con l’effettivo servizio erogato. Infatti, i cittadini sono anche disposti a pagare qualcosa di più, a patto che ci sia dietro un servizio efficiente.
Come pagare di meno la tassa rifiuti
Grazie a una sentenza della Commissione Tributaria Provinciale di Vibo Valentia, oggi è possibile ottenere uno sconto dell’80% sulla cara tassa rifiuti.
In pratica, si può fare domanda per ottenere lo sconto in caso si verifichi una di queste situazioni:
- Il Servizio di Raccolta Rifiuti è totalmente assente;
- Il Servizio di Raccolta Rifiuti è raro o non costante;
- Il Servizio di Raccolta Rifiuti è interrotto per scioperi del personale addetto o impedimenti vari.
Sono sicuro che tutti voi avete avuto difficoltà nel confrontarvi con il Servizio di Raccolta Rifiuti. Purtroppo, molte volte i lavoratori ecologici devono far fronte a una disorganizzazione generale dell’ente in cui sono dipendenti. Tanto lavoro da svolgere, pochi fondi, e poca preparazione dei comuni al programma di raccolta. Per questo, non è così sicuro avere un Servizio di Raccolta Rifiuti efficiente nella propria città, paese, o centro urbano. E non è giusto pagare un prezzo pieno (e alto) in questi casi.
Come presentare domanda per pagare di meno la tassa rifiuti
Richiedere lo sconto sulla Tari è molto semplice: presentatevi al vostro Comune di appartenenza, e ritirate un modulo pre-compilato riguardo la TARI. Successivamente, inviatelo tramite raccomandata o tramite posta elettronica certificata allo stesso Comune.
Ricordate che la domanda va allegata con tutta l documentazione possibile. Ad esempio, fotografie o eventuali attestati dell’ASL che confermino una gestione del servizio carente, non performante, e che non porta benefici ai cittadini.
Inoltre, è possibile ottenere anche uno sconto del 40% sulla tassa rifiuti qualora il punto di raccolta non fosse abbastanza vicino alla propria abitazione.
Insomma, non pagate troppo un servizio non coerente alle attese. Richiedete ora l’80% di sconto sulla tassa rifiuti.